Torino (3-5-1-1): Gillet 5.5; Maksimovic 5, Glik 5, Moretti 5; Bruno Peres 6.5, Gazzi 6, Vives 5 (43′ Nocerino 5.5), Farnerud 5, Darmian 6.5; El Kaddouri 6 (75′ Martinez sv); Quagliarella 6. Allenatore: Ventura.
De Sanctis 6.5 Bella la parata su Quagliarella nel primo tempo, poi poco altro.
Torosidis 7 Inserimento perfetto sul gol dopo l’assist magistrale di Totti. Copre e attacca con ordine
Manolas 7 La sua frenesia nei movimenti è quasi fastidiosa, ma l’efficacia è tutto e conta più dello stile. E’ anche elegante e, spesso, arrogante quando irride gli avversari con interventi brutali ma puliti.
Mapou 7 Nei recuperi sul breve è insuperabile e usa il fisico con mestiere. Tecnicamente può sembrare un barbaro, ma raramente sbaglia un appoggio.
Cole 6.5 Soffre un po’ la velocità di Peres ma difende e, nota lieta, spinge il necessario sulla sinistra.
Pjanic 7 Pennellata fantastica su punizione, peccato per la traversa. Tocca un’infinità di palloni e crea con continuità la superiorità numerica. Bello anche l’assist per Ljajic.
De Rossi 6.5 Spostato difensore centrale al posto di Manolas nel secondo tempo, conduce in regia.
Keita 7 E’ arrivato anche il gol del professore, sempre preciso quando c’è da impostare e quando c’è da difendere. In difficoltà con il Bayern, dove il ritmo era improponibile quasi per chiunque, nel campionato italiano è totalmente a suo agio. Da segnalare il rimprovero a Ljajic durante l’esultanza polemica del serbo. E’ un vero leader.
Gervinho 6 Corre tanto, punta l’avversario, non sempre riuscendo a superarlo, ma è troppo impreciso nei passaggi e sotto porta. Sta passando il momento comune che tutti gli attaccanti passano: la mancanza del gol. Ma arriverà.
Totti 6.5 Assist perfetto in occasione del gol di Torosidis, dispensa classe pura per tutto il campo.
Ljajic 7 Strepitoso il gol. Si sacrifica tanto e spesso paga a livello di lucidità davanti, quando con 60 metri di corsa sulle spalle non riesce a superare l’uomo nell’uno contro uno.E’ un talento strepitoso, quando vuole.
Strootman Ha dato un ginocchio (e un mondiale, che l’avrebbe visto assoluto protagonista) per la Roma. Bentornato, finalmente.
Destro sv
Nainggolan 6.5 Della rosa giallorossa è quello che ha giocato di più, ma a giudicare dalla brillantezza non si direbbe. E’ una garanzia.
Garcia – Aveva chiesto una vittoria, ed un successo è arrivato. Ora la pausa è benedetta per ricaricare (in parte, visto che molti partiranno con le nazionali) le pile. La sua squadra ha comunque dimostrato di poter tornare a giocare divinamente e la condizione nonostante tutto è accettabile. La difesa all’Olimpico è rocciosa: non si prende gol da Roma-Juventus dello scorso campionato. Unico appunto: Ucan e Paredes ancora non pervenuti.