(M. Pinci) – La Roma è già a Mosca per la gara di martedì contro il Cska, ma addosso si porta ferite profonde. A Bergamo la squadra ha ritrovato la vittoria in trasferta che mancava da 2 mesi, ma Garcia ha pochi motivi per sorridere: la situazione infortunati inizia ad assumere proporzioni grottesche, e in Champions il tecnico non avrà un solo terzino destro su cui poter contare. Sul charter Alitalia che ha portato la squadra in Russia non sono saliti né Torosidis né Maicon: il brasiliano combatte da tempo con un’infiammazione al ginocchio, il greco contro l’Atalanta ha riportato un guaio al gemello del polpaccio. Si tratta dell’undicesimo infortunio muscolare a un romanista. Epidemia che turba anche i giocatori, perplessi dai metodi di prevenzione del preparatore Rongoni. Garcia punterà a destra su Florenzi e sulla spinta emotiva del match: un successo garantirebbe alla Roma (se il City non battesse il Bayern) l’aritmetica qualificazione agli ottavi addirittura con un turno di anticipo.