(F. Balzani) – Incognite, ricadute, tempi che si allungano e nuovi infortuni. La difesa della Roma non riesce a trovare pace. A dimostrarlo una data: il 13 settembre, l’unico giorno in cui Garcia (contro l’Empoli, nel primo tempo) ha potuto schierare i 4 titolari. Poi l’ecatombe. Partiamo da destra:Maicon si ferma un giorno sì e uno no per l’infiammazione al ginocchio, Astoriè convalescente dal 2˚ infortunio, a Mbiwa (oggi esami a Trigoria) è stata diagnosticata una lesione muscolare al bicipite femorale mentre Castan dovrà aspettare i test d’idoneità e capire quando e se potrà tornare in questa stagione.
A sinistra più che infortuni c’è, invece, la sfortuna di non essere riusciti a trovare un terzino che potesse sostituire il lungodegente Balzaretti. E Cole è tentato dai New York Fc. Per fortuna di Garcia il mercato invernale è alle porte e la Roma potrebbe usufruire di un budget extra derivante dalla qualificazione agli ottavi di Champions che porterebbe nel portafoglio di Sabatini una decina di milioni da aggiungere ai 10 forniti da Pallotta. Soldi utili per ristrutturare un reparto a pezzi. Il ds ieri era a San Siro dove ha visto Voeller (dt del Leverkusen, i due hanno parlato di Jedvaj) e ha ammirato Srna e Corluka. Il nome giusto però è quello di Balanta del River, centrale e terzino sinistro all’occorrenza. L’incognita è rappresentata dall’inesperienza europea del 21enne. Anche per questo si è rifatta calda la pista che porta a Chiriches, in rotta col Tottenham (ieri il Mirror parlava anche di un’offerta da 18 milioni per l’ex Lamela e di contatti con Johnson del Liverpool). In Italia piace Darmian sul quale è piombato il Napoli, che segue un altro giocatore in orbita Roma:Meunier del Bruges.
Movimenti anche in porta: a De Sanctis potrebbe non essere rinnovato il contratto, Skorupski è sotto esame (forse titolare a Bergamo), su Cech è piombato l’Arsenal. Prende quota Neto in scadenza con la Fiorentina.