Un pari che serve a poco alla Roma di Alberto De Rossi. Il match contro il Napoli, valevole per il posticipo dell’undicesima giornata di Campionato Primavera Tim, si dimostra più difficile del previsto e termina a reti inviolate, con i giallorossi che non riescono mai a trovare il guizzo vincente. Neanche i due talentini prelevati dalla Prima Squadra, Salih Ucan e Antonio Sanabria, riescono nell’impresa di arginare il muro partenopeo, con l’attaccante sprecone, ancora una volta, sotto porta. Un risultato che penalizza la corsa dei capitolini e che da la possibilità alle inseguitrici (Lazio e Bari) di avvicinarsi al primo posto. La Roma, infatti, si trova ora a +4 dai cugini e a +6 dai pugliesi. Il prossimo appuntamento sarà mercoledì prossimo (3 dicembre) alle ore 14.30, per il debutto stagionale in Coppa Italia, contro il Parma, match degli ottavi di finale della competizione.
Marchegiani 6: La sua voce si sente sempre nella retroguardia giallorossa ed è sempre bravo e attento nelle uscite alte. Torna a festeggiare la porta imbattuta dopo la goleada contro il Bari nella scorsa giornata.
Paolelli 5: Va in difficoltà contro Bifulco e Romano ed è spesso impreciso nella ripartenza. Esce dal campo al minuto 70 per un infortunio che forse spiega i suoi errori odierni. (70′ Belvisi 5.5: Fa leggermente meglio del suo predecessore, ma si affaccia poco in avanti, non sfruttando la sua freschezza).
Calabresi 7: Assieme al suo collega, tira su un muro invalicabile per i partenopei. Di testa, in scivolata, di destro, di sinistro, le prende tutte. Bravissimo anche nell’uscire dalla sua metà campo palla al piede, quando il Napoli chiude tutte le porte alle ripartenze romaniste.
Capradossi 7: Sembra avere la precedenza sui palloni alti, di testa sono tutte sue. Miracoloso il suo intervento al minuto 11 del primo tempo quando, dopo una disattenzione della coppia Sammartino–Calabresi, salva in scivolata su Bifulco involato a rete.
Sammartino 6-: Sbaglia, come già scritto, al minuto 11, lasciando campo libero a Bifulco. Poi controlla bene la sua fascia, ma soffre molto il pressing alto del Napoli e si dimostra impreciso.
D’Urso 5.5: Tanto dinamismo, ma poca qualità. Si vede poco, ma si sente tanto in mezzo al campo.
Pellegrini 6-: Una quantità smisurata di palloni conquistati a metà campo, ma pecca (anche lui) nell’impostazione.
Ucan 5: Scala dalla Prima Squadra per accumulare minuti sulle gambe, ma mette in scena una prestazione da dilettante. Il centrocampista turco classe ’94 sbaglia tanti, troppi, passaggi e non mostra quelle qualità che hanno fatto impazzire il ds Sabatini che lo ha voluto portare nella Capitale a tutti i costi in estate. Anche sul piano fisico è sembrato leggermente in ritardo rispetto ai suoi compagni.
Ferri 6: Ci prova nel primo tempo in tre occasioni, sempre terminate di poco a lato. Cala di rendimento nella ripresa, come d’altronde tutti i suoi compagni di reparto.
Verde 6+: E’ il protagonista e trascinatore dei suoi. Fornisce almeno due-tre palle gol ai suoi colleghi d’attacco, che oggi decidono di non voler segnare, Sanabria in primis. La Roma si rende pericolosa solo con le sue accelerazioni. Bravo anche in fase di ripiegamento, aiutando un Paolelli in difficoltà.
Sanabria 5.5: Ha enormi qualità ma sembra non riuscire ad usarle a pieno. Pronti-via, l’attaccante paraguaino si crea una palla gol in solitaria, con un’azione velocità, saltando due difensori partenopei e sparando a rete di sinistro, con Contini bravo a respingere. Poi pecca di lucidità sotto porta, non andando mai deciso sui palloni serviti in maniera impeccabile da Verde. Sciupa un’occasione ghiotta da pochi passi al minuto 92 che poteva valere tre punti. (90’+2 Soleri sv)
A. De Rossi 5: Schiera titolari due pezzi da 90 come Ucan e Sanabria, ma viene tradito dalle aspettative. Tarda il cambio tra Soleri e Sanabria (avvenuto al 92esimo) e probabilmente sbaglia a non sostituire il centrocampista turco rivelatosi quasi un pesce fuor d’acqua quest’oggi.
Leonardo Esposito (Twitter @Lnrd_Spst)