Nel mercato di gennaio la Roma non prevede cessioni ‘pesanti’ perchè «i conti non hanno bisogno di essere messi a posto. Anzi, i ricavi sono maggiori di quelli attesi». È quanto assicura il direttore generale del club, Mauro Baldissoni, ospite di ‘Radio anch’io sport’, su Radiodue. «Le valutazioni di mercato si basano su scelte tecniche e sull’importanza dei giocatori. Il primo obiettivo è sempre vincere perchè questo alza i ricavi e noi vogliamo tornare in Champions nella prossima stagione – spiega il dirigente -. La nostra politica è quella di investire su calciatori giovani e tra questi c’è senz’altro Kevin Strootman. Ha un contratto lungo e su giocatori come lui intendiamo fondare il nostro futuro».
Quindi niente di fondato nei boatos che, soprattutto sulla stampa inglese, danno per imminente la cessione del centrocampista olandese al Manchester United, «voci che fanno molto arrabbiare il presidente», ha rivelato Baldissoni. Capitolo Iturbe: il maggiore investimento estivo sta un pò deludendo i tifosi, ma Baldissoni lo difende: «In prospettiva è un grande calciatore, ha solo 21 anni e sta affrontando il primo campionato in una squadra che ha gli obiettivi della Roma ed in una piazza così importante. Credo che ai giovani vada concessa la possibilità di sbagliare. Ha bisogno di tempo e, per fortuna, lui si confronta con una concorrenza di grande livello. Lo sta facendo con grande grinta e dedizione». Il tecnico Rudi Garcia ha più volte definito la Roma da scudetto «ed io non posso che essere d’accordo, ma il risultato finale dipende da tanti fattori, non tutti sotto il nostro controllo». L’esclusione dalla Champions «pesa perchè non avremo accesso ad ulteriori budget – ammette Baldissoni – ma eravamo stati prudenti e non li avevamo messi in bilancio. Quindi l’eliminazione ha un impatto neutro».
«Gli arbitri devono essere indipendenti dal punto di vista mentale e bisogna evitargli pressioni inutili, nella seconda parte della partita di ieri il clima per la squadra arbitrale era difficile». Torna così sulle contestazioni ieri a Marassi in occasione di Genoa-Roma il direttore generale giallorosso Mauro Baldissoni, anche sulle critiche del presidente genoano Preziosi a Banti e all’arbitraggio: «Le abbiamo ritenute voci dal sen fuggite. L’amarezza per una gara persa può portare a frasi poco ponderate. Forse il presidente si è lasciato andare all’emozione». «Darei un suggerimento ai tifosi -prosegue Baldissoni-, rivedere le partite con calma il giorno dopo perché quando ci si libera dall’eccesso di adrenalina si vedono le partite in modo più sereno. Lo stesso era accaduto con il Sassuolo. Pensare che qualcuno voglia regalarci dei punti è sciocco»
Fonte: Ansa