Francesco Totti torna a scrivere per il suo consueto spazio sul quotidiano sportivo. Il numero 10 giallorosso traccia un bilancio della prima parte di stagione: “Avremmo voluto chiudere il 2014 con una vittoria, ma purtroppo non ci siamo riusciti. La partita contro il Milan è stata sfortunata. Sarà un campionato incerto fino alla fine, dove si guadagnano e perdono punti contro qualsiasi avversario. Ma bisognerà fare attenzione a non fare passi falsi alla ripresa. Ci attende l’Udinese, una squadra ben organizzata che affronteremo su un campo ostico. E’ importante partire subito bene nella seconda parte del campionato per giocarcela fino alla fine”.
“Si chiude un anno importante, per me e per la Roma – continua Totti – Il ritorno in Champions League ha rappresentato una grande soddisfazione. Ci ha dato la possibilità di confrontarci con i più grandi club europei. Il cammino non è stato lungo, ma ci ha permesso di tornare a respirare l’atmosfera dell’Europa che conta. I miei due gol, a Manchester e a Mosca, mi hanno fatto riprovare un’emozione che mi mancava da tempo. Avrebbero potuto regalarci due vittorie, ma la storia sappiamo tutti come è andata. Per la Roma è stato solo il primo passo. Forti di quella esperienza puntiamo a fare meglio nella prossima stagione. Intanto adesso proveremo ad andare avanti in Europa League. Tornerò a giocare in Olanda, contro il Feyenoord. A questo Paese è legato il ricordo di una delle mie più belle pagine con la maglia della Nazionale: ad Amsterdam misi a segno il famoso gol su calcio di rigore con il cucchiaio. Mi auguro di ripetere al più presto quel gesto tecnico per il quale ho sempre avuto un debole, e che da un po’ di tempo ho lasciato nel cassetto”.
Totti si esprime in particolare sulla lotta scudetto con la Juve: “In campionato ci siamo ritrovati a lottare con la Juventus, la nostra rivale di sempre, l’avversaria che insieme alla Lazio mi trasmette sempre sensazioni particolari. E’ un duello che nella passata stagione ha visto prevalere loro, ma in questo campionato si sono aggiudicati solo il primo round. Il duello questa volta si risolverà solo all’ultima giornata. E ci faremo trovare pronti. La Roma in questo anno è cresciuta. Con Garcia abbiamo intrapreso una strada precisa, abbiamo puntato sul gioco, sulla possibilità di far divertire i nostri tifosi, che hanno dimostrato di apprezzare questa scelta. Andremo avanti su un percorso preciso, grazie a una rosa di giocatori di qualità, con tanti giovani che sono sicuro si faranno valere nella loro carriera. Senza dimenticare quelli meno giovani, come me, che rappresentano un sostegno e supporto per i compagni con meno esperienza. Sono convinto che questa squadra, con qualche innesto nelle prossime sessioni di mercato, possa consolidarsi ai vertici del calcio italiano, pronta a dire la sua anche in campo internazionale. Nella Roma è stato costruito un bel gruppo, destinato ad aprire un ciclo che duri nel tempo”
“Vedo intorno a me tanti ragazzi che hanno entusiasmo e che vestono con orgoglio la maglia giallorossa. Voglio fare gli auguri a tutti questi ragazzi fantastici, a due in particolare. Castan e Strootman. Non sono più due ragazzini e ormai si sentono romani sotto tutti i punti di vista. Con il nuovo anno li ritroveremo al nostro fianco in tante battaglie, gli auguriamo di tornare al più presto, abbiamo bisogno di loro. Per ogni inizio di nuovo anno ci sono tante speranze riposte per il futuro. Io mi auguro che si concretizzino due traguardi che mi stanno particolarmente a cuore: il nuovo stadio della Roma e le Olimpiadi del 2024, una grande chance per la nostra città, non solo dal punto di vista sportivo. Faccio gli auguri alla mia famiglia, ai miei amici, alle persone che soffrono, alla mia città, ai nostri tifosi – conclude il capitano – Speriamo in un 2015 che ci regali grandi soddisfazioni”.
Fonte: Corriere dello Sport