(D. Stoppini) – Forse passerà alla storia come il difensore più sottovalutato della storia della Roma, tale Mapou YangaMbiwa, arrivato a Trigoria all’ultimo tuffo di mercato e ora un titolare vero per Rudi Garcia. Un tipo normale, e già che la normalità è la vera eccezione nel mondo del calcio. Uno che fa dell’educazione il suo comandamento e dell’anticipo il suo stile di vita. Anticipa gli attaccanti e pure gli uomini dello staff di Garcia, che quando quotidiana mente a Trigoria gli si avvicinano, si sentono sussurrare un «grazie per questo allenamento». Uno che quando ha ricevuto la telefonate di Garcia per venire alla Roma, ad agosto, è andato a bussare alla porta del Newcastle e ha detto: «Mandatemi a giocare, ci guadagnerete anche voi».
LO VOLEVA IL MILAN Prestito con diritto di riscatto a 5,5 milioni di sterline, parenti di quasi 7 milioni di euro. Non uno scherzo, ma oggi non c’è un dubbio che sia uno sul fatto che la Roma, a fine stagione, riscatterà YangaMbiwa. Che in In ghilterra aveva fallito, ma che in Francia, con il Montpellier, aveva vinto un campionato e rubato gli occhi anche a Garcia, ai tempi allenatore del Lilla. Oscar Damiani, procuratore, lo promise al Milan nell’estate 2012, ma poi le richieste eccessive del club francese mandarono all’aria tutto. Ora la Roma deve ringraziare Pascal Boisseau, agente che ormai a Trigoria ha quasi un ufficio di rappresentanza: è l’agente di Garcia, di Gervinho, è l’uomo che ha portato Keita, è quello che in 5 minuti ha chiuso l’affare YangaMbiwa. E nei fatti regalato un difensore di valore alla Roma, quando ancora i guai di Castan non erano venuti alla luce. Un titolare che domenica troverà di fronte proprio il Milan. «Sono qui per Garcia, il mio obiettivo è lo scudetto», dice il centrafricano naturalizzato francese, che due mesi fa ha pure riconquistato la maglia dei Bleus.
PIACE BABA Un affare, ecco cosa si sta dimostrando. Un colpo a sorpresa, un nome che nessuno si aspettava. In fondo è così anche per Abdul Rahman Baba. Chi è costui? Terzino sinistro ghanese dell’Augsburg, classe 1994, al secondo anno da titolare in Bundesliga, rivelazione dell’intero torneo: Sabatini l’ha fatto seguire e il giocatore è piaciuto parecchio. A breve la Roma potrebbe fare un’offerta, in un settore dove Cole ha ormai fallito ed è destinato all’addio. Lavori in corso, perché là dietro Garcia cerca altre certezze in stile Yanga Mbiwa.