Leandro Castan reagisce bene all’intervento. Le prime 24 ore post operazione sono filate lisce. Il difensore della Roma, al quale è stato asportato un cavernoma al cervelletto, è cosciente, ed interagisce con i familiari ed i medici. Ieri ha lasciato l’Unità di Terapia Intensiva e viene seguito costantemente in Reparto. Il decorso, insomma, è regolare anche se la prognosi resta ancora riservata, con ogni probabilità verrà sciolta in giornata. Non sono mancate le visite e i messaggi, sempre numerosi. Da Thiago Silva a Cavani, da amici e avversari di sempre. Non ultimo il saluto e l’in bocca al lupo da parte del presidente del Coni, Giovanni Malagò. «Castan è un guerriero in campo ma anche per l’atteggiamento che ha avuto in questi mesi di grande riservatezza. C’erano molte chiacchiere sul suo conto, molte voci, non solo infondate ma anche per certi versi imbarazzanti. A livello personale ed a nome dello sport gli faccio un grande augurio. Leggo che tra un anno sarà in campo e sono certo che sarà un giorno prima e non un giorno di più perché so quanta è la sua voglia di tornare protagonista. Gli sono molto vicino. È un ragazzo che conosco poco ma tutti me ne parlano in modo eccezionale prima come uomo che come atleta»,