(A. Serafini) Il regno è in declino da tempo, ma l’imperatore non è ancora pronto ad abdicare. Sarà probabilmente l’ultima occasione per Adriano Leite Ribeiro, pronto a cominciare una nuova avventura europea con la maglia del Le Havre. Lo sbarco in Normandia nella seconda divisione francese avverrà probabilmente nei prossimi giorni, a seguito di un doppio annuncio arrivato nella giornata di ieri. Mentre l’ex giocatore di Fiorentina, Inter e Roma svelava su Twitter la sua nuova destinazione: «Un felice Natale per tutti i miei nuovi sostenitori del Le Havre. Sono felicissimo di essere al vostro fianco per una nuova sfida sportiva», il club transalpino confermava sul proprio sito l’accordo raggiunto con l’attaccante trentaduenne.
Dietro alla solita favola di Natale, però, non mancano di certo sospetti e qualche inevitabile dubbio legato alle motivazioni che hanno accompagnato l’operazione. D’altronde la parabola discendente di Adriano non fa più neanche notizia, condita negli ultimi anni soltanto dalle vicende extra campo finite sulle prime pagine dei giornali. Dall’ultima esperienza italiana nella capitale nella stagione 2010/2011 (5 presenze e nessun gol all’attivo), il brasiliano è riuscito infatti a strappare soltanto contratti annuali in patria. Corinthians, Flamengo, Atletico Paranaense, la storia non è mai cambiata: tante panchine, una condizione fisica mai ritrovata e un’inevitabile passaggio obbligato nel mercato degli svincolati.
Non sorprende quindi che il ritorno europeo di Adriano sia descritto in Francia soltanto come una semplice operazione commerciale, voluta fortemente da Christopher Maillol, l’imprenditore che sta per rilevare il controllo societario del Le Havre. Prima dell’annuncio ufficiale, l’organo che gestisce i fondi del club vorrebbe ottenere maggiori garanzie sul versamento dei 6 milioni promessi dal neo presidente per il rilancio della squadra. Iniziare tesserando Adriano per i prossimi 6 mesi è una scelta quantomeno coraggiosa. «Il ragazzo arriverà in Normandia tra il 28 dicembre e il 2 gennaio per iniziare la preparazione», ha ribadito il suo legale Bousquet. L’ultimo tentativo prima di cedere il trono.