(M. Pinci) – La rabbia urlata potrebbe presto produrre risultati. Scoprendo che una mano può arrivare da due alleati inattesi. Rudi Garcia si è svegliato ancora furioso per la squalifica di 2 turni figlia dell’accusa di un coordinatore degli steward per un presunto schiaffo e ha dato alle stampe un comunicato energico, concordato parola per parola con il legale fino alla tarda serata di martedì. Parole spese per definire quella testimonianza «un intollerabile attacco al mio onore e alla mia reputazione», e ammonire: «Non accetterò che si cerchi di infangarmi attribuendomi gesti aggressivi che non ho commesso e che deploro. Mi batterò con ogni mezzo per difendermi da queste menzogne».
E le parole del tecnico devono aver toccato le corde giuste. Quando venerdì raggiungerà la Corte d’Appello per discutere il ricorso della società contro la squalifica potrebbe infatti ricevere una sorpresa inaspettata. Perché il muro di certezze dello steward che ha ‘inchiodato’ il tecnico, un 48enne di Genova con un’impresa di serramenti nella provincia e appassionato sostenitore della squadra rossoblù, non è più così solido: «Preferisco non entrare nel merito, sono giorni particolari, cercate di capire, mi trovo in difficoltà» spiega, raggiunto telefonicamente. In effetti, qualcosa sarebbe cambiato. E’ proprio il presidente del Genoa Enrico Preziosi a raccontarlo: «Con la Roma ho ottimi rapporti. Ho dato indicazioni per alleggerire la situazione».
E la situazione potrebbe davvero alleggerirsi per Garcia: a Trigoria, infatti, sono convinti che lo steward possa addirittura ritrattare, magari spiegando di aver interpretato male il gesto del tecnico, che nelle ricostruzioni a posteriori del club ha allungato una mano per allungare il ‘finger’, il corridoio in teflon che porta agli spogliatoi. Per questo, a Trigoria auspicano addirittura una lettera dello steward alla Corte d’Appello. Un elemento che potrebbe persino cancellare del tutto lo stop: come quello di Allegri, azzerato ieri dalla stessa corte. Altrimenti per il francese resta percorribile l’ipotesi di un supplemento d’indagine con sospensiva che gli consentirebbe di essere in panchina sabato contro il Milan. La Roma ricorrerà anche per Cholevas, squalificato per un turno grazie a un supplemento d’indagine inviato per fax il giorno dopo la gara dall’aggiunto Marco Squicquero: per la procura, però, una prassi senza vizi di forma.
E la situazione potrebbe davvero alleggerirsi per Garcia: a Trigoria, infatti, sono convinti che lo steward possa addirittura ritrattare, magari spiegando di aver interpretato male il gesto del tecnico, che nelle ricostruzioni a posteriori del club ha allungato una mano per allungare il ‘finger’, il corridoio in teflon che porta agli spogliatoi. Per questo, a Trigoria auspicano addirittura una lettera dello steward alla Corte d’Appello. Un elemento che potrebbe persino cancellare del tutto lo stop: come quello di Allegri, azzerato ieri dalla stessa corte. Altrimenti per il francese resta percorribile l’ipotesi di un supplemento d’indagine con sospensiva che gli consentirebbe di essere in panchina sabato contro il Milan. La Roma ricorrerà anche per Cholevas, squalificato per un turno grazie a un supplemento d’indagine inviato per fax il giorno dopo la gara dall’aggiunto Marco Squicquero: per la procura, però, una prassi senza vizi di forma.