Obiettivo: alleggerire il monte ingaggi per reinvestire. E’ questo il compito di Sabatini assegnato da Pallotta. Ma chi è destinato a partire per “rastrellere da qualche parte i soldi per fare il mercato?”. Tre nomi su tutti, come riporta il Corriere della Sera: Ashley Cole, Marco Borriello e Urby Emanuelson sono stati messi in un angolo da Rudi Garcia ma per i prossimi 6 mesi incideranno per circa 7 milioni di euro lordi sul monte ingaggi romanista. Che poi è più o meno il prezzo che ci vuole per arrivare all’intero cartellino di Chiriches, che però il Tottenham potrebbe lasciar partire anche in prestito, o Darmian, su cui l’interesse è sempre vivo. Cole piace al Crystal Palace e ha estimatori negli Stati Uniti: il suo agente ha fatto sapere che vorrebbe rimanere, ma davanti all’offerta giusta potrebbe cambiare idea. Sirene americane anche per Borriello, che piace pure al Parma che però non può permettersi il suo ricco (5.4 milioni lordi a stagione) ingaggio. Emanuelson, invece, potrebbe finire al Genoa. Ci sarebbe poi la via più rapida, ossia la cessione di Mattia Destro ma i 20 milioni chiesti dalla Roma per il suo cartellino lo rendono cedibile solo all’estero.
Ci sarebbe poi una trattativa che avrebbe del clamoroso: New York su Daniele De Rossi. Come riporta la Gazzetta dello Sport, Nella Grande Mela il centrocampista giallorosso ha da poco comperato casa e chi gli è vicino lo racconta (in linea teorica) affascinato di fare un’esperienza di vita negli Usa. Perciò radio mercato segnala i primi interessamenti della nuova franchigia della Mls, il New York City, che proprio nel 2015 comincerà la sua nuova avventura giocando le gare interne nel mitico Yankee Stadium. La proprietà è la stessa del Manchester City, lo sceicco Mansur, supportato dal club di baseball degli Yankees. Non a caso i primi colpi di vetrina sono stati gli ingaggi di Lampard e Villa. Senza contare che a New York esiste anche un’altra franchigia, la New York Red Bulls (con base nel New Jersey), da poco orfana della sua stella Henry.
In uscita anche, come riporta Il Messaggero, anche i giovani Uçan, Sanabria e Paredes. Nei prossimi giorni sarà presa una decisione su Jedvaj, se lasciarlo subito a titolo definitivo al Leverkusen. Il ds giallorosso preferirebbe posticipare l’affare, anche sperando che lieviti il valore del cartellino del difensore croato.