Per come si era messa il bicchiere è mezzo pieno per la Roma. Il 2-2 con il Sassuolo in casa, viziato da due decisioni discutibili di Irrati, può essere festeggiato fino a un certo punto dai giallorossi. Doveva essere l’occasione da cogliere al volo. La vittoria in casa contro i romagnoli sembrava una cosa già fatta e dopo aver assistito allo 0-0 della Juve con la Fiorentina, la Roma assaporava già l’avvicinamento alla capolista. Non aveva fatto i conti con Zaza, e ora invece di ritrovarsi a -1, resta a -3 dalla Juve. Il Sassuolo parte fortissimo e dopo 18′ minuti è avanti di due gol, grazie alla doppietta del bomber lucano.
SUPER ZAZA, PAPERA DE SANCTIS – Il primo al 15′ è una frittata di De Sanctis, che ritarda il rinvio e viene beffato da Zaza in scivolata. Un errore incredibile, seguito da un altro tre minuti dopo. La difesa sale male e lascia Zaza in gioco, De Sanctis non esce e l’attaccante ha tutto il tempo di far rimbalzare il pallone e indirizzarlo in porta. La Roma prova a reagire ma è frastornata. La manovra è confusa: Strootman, alla prima da titolare dopo un lungo infortunio, sbaglia tutto e anche De Rossi è in confusione. Al 34′ si fa ammonire per una trattenuta su Sansone in contropiede dopo che l’olandese aveva perso un pallone banale. Con Nainggolan, Totti, Gervinho, Maicon, Astori e Keita a riposo, manca tanta quantità e qualità in campo. Garcia continua a ripetere che l’obiettivo principale è lo scudetto, ma alla vigilia della sfida decisiva con il City in Champions, decide di affidarsi al turn over, lasciando in panchina i migliori.
DOPPIETTA LJAJIC – Nella ripresa De Rossi si prende il secondo giallo al 50′ per un fallo a centrocampo, dopo essersi fatto soffiare il pallone da Berardi. Garcia non si arrende e ridisegna la squadra, inserendo Nainggolan e Gervinho per Strootman e Iturbe. La Roma spinge tanto, ma rischia di prendere il terzo gol in contropiede. Al 76′ la Roma riapre la partita con l’aiutino dell’arbitro Irrati, che concede il rigore per un fallo di mano molto dubbio di Vrsaljko. Ljajic dal dischetto calcia centrale, e batte Consigli. Garcia getta nella mischia Keita al posto di Pjanic. Al 93′ arriva il pareggio di Ljajic, su un’azione viziata da un fuorigioco di Florenzi non segnalato. La Roma ringrazia e si porta a casa il punticino, la Juve resta a +3.
Fonte: tuttosport.com