Alberto Faccini, ex calciatore della Roma campione d’Italia dell’82-83 e agente Fifa, ha parlato in esclusiva ai microfoni del programma radiofonico 1927 del mercato giallorosso e di alcune indiscrezioni:
“Mi auguro che ci siano tanti trionfi da parte di questa Roma, ricordo con affetto gli anni 80′, sono orgoglioso di aver vinto lo Scudetto con la maglia della Roma e credo che quei tempi torneranno difficilmente, c’era un’aria diversa, c’era un rapporto genuino con i tifosi, noi giocatori spesso stavamo a cena con amici con persone normali, adesso invece è tutto cambiato”
Destro, è terminata la sua avventura alla Roma?
“Per me l’avventura è terminata, è una mia sensazione, al di là delle ultime partite, credo che ci saranno i presupposti per mandarlo al Milan, perchè si sta spingendo verso questa direzione, è un ottimo giocatore, ma non è quel campione di cui avrebbe bisogno la Roma. Credo che se Destro ha deciso di andare al Milan, andrà lì alla fine e se succederà sicuramente Sabatini ha in mano un nome che ancora non è uscito sui media.”
Il sostituto arriverà dall’estero?
“In Italia non c’è molto, a meno che non si faccia un passaggio di transizione dove potrebbe arrivare un nome alla Gilardino, che coprirebbe il buco fino a giugno. Non scordiamoci che c’è anche Borriello, che però forse potrebbe dare di più per conquistare il posto”
Bradley?
“Sta molto bene, in MLS è tornato a casa, ha fatto bene in alcuni momenti alla Roma. Mi ha chiesto se Giovinco è un giocatore importante per fare il salto di qualità, perchè il Toronto non ha fatto bene, non ha centrato i play off. Come Giovinco, anche Bradley ha fatto una scelta di vita, è una strategia dell’MLS, oltre a portare i Villa, i Kaka, stanno cercando anche giocatori di media età per aumentare il livello, e stanno facendo grandi investimenti”.
Fonte: Centro Suono Sport