Adem Ljajic torna a parlare da Firenze dopo l’1-1 con un suo gol da ex:
Il cambio di modulo ti ha giovato?
“Si ero dietro a Totti e Iturbe e mi sono trovato bene. Nel primo tempo noi male solo grazie all’ottima Fiorentina, meglio nella ripresa per le tante occasioni trovate”.
Un altro primo tempo deludente dopo derby e Palermo.
“Tutti contro di noi danno il 100% perché sanno che siamo forti. Dobbiamo continuare su questa strada e vedremo alla fine”.
Tanti gol per te in stagione.
“Non mi piace parlare dei singoli, cambierei i miei gol per la vittoria. Faccio quello che mi chiede il mister, se segno ancora meglio”.
Sette punti sono tanti. Avete poco entusiasmo ormai?
“Non penso, giochiamo sempre per dare il nostro massimo e a volte non riesci a giocare per merito degli avversari. Abbiamo provato a cambiare la partita nel finale”.
Come puoi passare ad essere in discussione a giocatore fondamentale?
“Il calcio cambia, io parlo solo in campo. Molti al di fuori chiacchierano su tutti, ma questo è il bello del calcio, rispondo solo in campo”.
La sensazione di segnare a Firenze?
“Mi piace segnare, ma non era semplice capire come fosse segnare alla mia ex squadra. Non ho esultato per rispetto”.
Fonte: Roma TV