(A. Pugliese) Stranezze del mercato. In una Roma che cerca di puntellare la difesa, è proprio dalla difesa che potrebbe arrivare un tesoretto da reinvestire. Nei prossimi giorni, infatti, il d.s. Walter Sabatini avrà dei colloqui personali con i giocatori che potrebbero lasciare la Roma a gennaio, tra cui Cole ed Emanuelson. Considerando che — da qui a giugno — può andare in porto anche la cessione di Jedvaj al Bayer Leverkusen, ecco che la Roma potrebbe ritrovarsi con circa dieci milioni da porter reinvestire: 67 milioni dalla cessione di Jedvaj, 34 milioni dal risparmio sull’ingaggio di Cole (2,3 netti a stagione) ed Emanuelson (1,1).
OBIETTIVI E RISCATTI Quei soldi potrebbero essere utilizzati per trovare un quarto difensore centrale, anche se la Roma va a caccia di un prestito con diritto di riscatto. Il mirino è sempre sul romeno Chiriches (Tottenham), anche se la trattativa è in una fase di stallo oramai da un po’. Chiriches ha dato la disponibilità a venire, ma ha fatto sapere di volere un posto da titolare. Cosa che i giallorossi non possono offrirgli, considerando anche le prestazioni in continuo crescendo di YangaMbiwa. Che, tra l’altro, tra tre presenze (e quindi alla soglia delle 20 gare in giallorosso) verrà riscattato obbligatoriamente a 7 milioni dal Newcastle. Sempre in questo andirivieni di difensori, Emanuelson potrebbe trovare sistemazione in Turchia o all’Atalanta, dove a sinistra Colantuono si trova senza Raimondi ed Estigarribia. In nerazzurro, poi, potrebbe finire anche Salih Uçan (al posto di Baselli, molto ricercato), il centrocampista turco che ha giocato finora solo 3 minuti. A sinistra, invece, la Roma continua a monitorare Baba (Augsburg), su cui però ha messo gli occhi anche il Borussia Dortmund. Occhio anche a Pasqual, potrebbe lasciare la Fiorentina.
CAPITOLO RADJA Volendo, quei soldi la Roma potrebbe utilizzarli anche per altro, per andare a chiudere subito la questione Nainggolan. Il Cagliari sta cercando di alzare la posta, vuole 1213 milioni di euro per la seconda metà del giocatore. Con i sardi c’era una mezza promessa verbale di riaggiornarsi in questa sessione di mercato per sistemare le cose. I due club si parleranno, ma alla Roma serve liquidità per arrivare a dama. In caso contrario ci si aggiornerà a giugno, quando però il valore del Ninja potrebbe essere salito ancora (difficile che scenda). Ad oggi le possibilità che Nainggolan lasci la Roma sono poche, a giugno bisognerà vedere. Anche se la volontà del giocatore in questi casi fa sempre la differenza e Nainggolan a Roma sta come un re.