(A. Pugliese/D. Stoppini) Scene da Leandro Castan, inizio settimana: giri di campo, inizia a piovere, così gli consigliano di rientrare in palestra. E lui: «No, fatemi vivere tutto, anche la pioggia». Entusiasmo a mille, che il difensore brasiliano ha voluto raccontare così, in un’intervista concessa a globoesporte lunedì scorso: «Tra due mesi, a fine marzo, farò una nuova visita di controllo e capirò come sta andando il mio recupero. Vorrei arrivarci fisicamente al 100%, per poter poi giocare subito. Spero che mi diano il via libera. Ho un obiettivo e credo che riuscirò a giocare alcune partite del campionato. Non credo due o tre, diciamo che potrei farne 7-8. Voglio aiutare la Roma a vincere lo scudetto». È un sogno, sul quale i medici sono naturalmente prudenti. E lo stesso Garcia ieri ha parlato di speranza coniugando il verbo al passato: «Speravamo che tornasse presto».
Ecco un difensore La speranza è ancora viva, ma non è giusto farci troppo affidamento. Ecco perché entro lunedì la Roma chiuderà anche l’acquisto di un difensore centrale: in pole c’è sempre Chiriches del Tottenham. Dalla Germania è stato offerto il terzino sinistro Fuchs, in scadenza di contratto con lo Schalke 04. A centrocampo il k.o. di Strootman non dovrebbe spostare gli equilibri, anche se Capoue e Mavuba sono profili di calciatori già trattati e ora possibili. In uscita c’è Borriello, che si è deciso ad accettare la cessione: ecco perché è rimasto fuori dai convocati per l’Empoli.