(D. Stoppini) – Parola d’ordine pazienza. Perché il derby non produrrà stravolgimenti, laggiù sulla destra. La Roma va avanti con Maicon: a oggi, 13 gennaio, non sono previsti nuovi arrivi da quella parte. Poi le vie del mercato sono infinite, una convinzione può cambiare segno in extremis, di fronte a un’opportunità imprevista, una trattativa a sorpresa. Però mettiamola così: l’acquisto di un terzino oggi non è programmato. Stop. Avanti con Maicon. Con questo Maicon? Sì. E in caso contrario dentro Torosidis. E se il greco ha un acciacco? C’è Florenzi, che va considerato una vera alternativa da quella parte e non solo una soluzione d’emergenza. Nella speranza, in ogni caso, che l’emergenza rientri. Verrebbe da dire nella convinzione, perché a Trigoria non hanno un dubbio che sia uno che Maicon tornerà ad essere un fattore decisivo per la Roma presto, in tempo per il girone di ritorno. I segnali in verità sono contrari. È la terza partita consecutiva che il brasiliano non si dimostra all’altezza, specie dal punto di vista fisico: Milan, Udinese e derby, una striscia che non può essere casuale. Ma che ha una spiegazione. Il laterale da qualche settimana ha cominciato un lavoro atletico personalizzato, come spiegato pubblicamente dallo stesso Garcia. È seguito direttamente dal professor Chinnici, non si allena con i compagni, si unisce al gruppo solo per la rifinitura. E poi va in campo. Ultimamente male, ma non abbastanza da spingere Garcia a chiedere rinforzi da quella parte. Perché il tecnico manda in campo il curriculum, ancor prima che il giocatore. Si fida della personalità di Maicon, ancor prima che del suo rendimento. Uno che — spiegano a Trigoria — pur dentro un secondo tempo non eccezionale e condito nel finale da un errore che per poco non regala il derby alla Lazio, ha esercitato una fase di possesso palla importante e messo dentro 2-3 buoni cross. Troppo poco? Forse sì, ma non per Garcia. Che guarda il calendario e conta i giorni. Nei programmi, il lavoro personalizzato dovrebbe riportare Maicon a un buon livello di forma a breve. Magari già a Palermo. La Roma ci crede e si sente coperta. Ecco perché gli interventi di mercato in fascia saranno con ogni probabilità rinviati all’estate prossima. Quando qualcosa da quella parte succederà di sicuro. E in questo senso non si può dimenticare che a Trigoria sono già stati mossi passi in avanti importanti in direzione Liverpool, ovvero su Glen Johnson, laterale inglese in scadenza con i Reds proprio a giugno. Nell’attesa, armarsi di pazienza please . Con un occhio a Florenzi, il cui indice post derby è considerato in ribasso. Ma che da qui in avanti, specie quando tornerà Gervinho, potrà entrare spesso nelle rotazioni degli esterni difensivi. A meno che Maicon non torni subito a rimettere d’accordo tutti.