(E. Menghi) La Roma copia la Lazio e fa traslocare mezza Curva Sud. Ieri mattina il Prefetto ha notificato ai giallorossi la chiusura del settore popolare a chi non è in possesso della tessera del tifoso per le due gare interne con l’Empoli, accogliendo in toto il suggerimento del Casms, passato anche dal questore. Tre istituzioni hanno scelto di punire i disordini del derby colpendo solo una frazione della curva, impedendo a chi ha conseguito la «Home» e non la «Privilege» di assistere a Roma-Empoli di Coppa Italia dalla Sud e obbligandoli a vedere da casa il bis di campionato.
C’è voluta una settimana per l’ufficialità del provvedimento, ma a Trigoria se l’aspettavano. Per la partita di Tim Cup non c’è il tempo di presentare un ricorso, ma tanto è un falso problema, visto che chi aveva già acquistato il biglietto (in pochi, visto che si gioca di martedì sera) può farselo rimborsare o cambiare settore aggiungendo la differenza in denaro (come ha fatto la Lazio, aprendo la Sud a 3-4 mila sostenitori della Nord), mentre per il match di campionato se ne discuterà nei prossimi giorni. A restare sul divano sarebbero gli 8 mila romanisti che non hanno sottoscritto la tessera del tifoso.