(A. Serafini) Si vede il traguardo nella corsa intrapresa dalla Roma alla ricerca di un centravanti che sostituisca la partenza di Destro. Dopo ore di confusione e scenari in continua evoluzione, i giallorossi hanno scelto Seydou Doumbia, ivoriano classe ’87 del Cska Mosca. Uno dei tanti assi tenuti nella manica di Walter Sabatini, tenuto in secondo piano aspettando soluzioni migliori, ma sempre pronto per essere giocato nel momento giusto. L’accelerata nella trattativa è arrivata nella nottata di giovedì, proprio mentre crollavano le quotazioni di arrivare alla prima scelta Luiz Adriano bloccato in Brasile dalla volontà irremovibile dello Shakhtar Donetsk. Nonostante tutto la Roma ha provato il tutto per tutto fino a ieri sera (alzando l’offerta fino a 16 milioni), aspettando una telefonata dall’Ucraina che in qualche modo sbloccasse definitivamente l’operazione. Il giocatore poi è stato convinto con estrema delusione a salire su un aereo e ritornare a Kiev, anche se Sabatini ha già avvertito il suo entourage che il giocatore rimane uno dei prossimi obiettivi (tra cui anche Konoplyanka) nel prossimo giugno.
Registrato il nulla di fatto quindi, è arrivato il conseguente via libera per Doumbia, attualmente impegnato in Coppa d’Africa (domani giocherà i quarti di finale contro l’Algeria) con il connazionale Gervinho.
Dopo lo scambio dei documenti avvenuti nel pomeriggio, l’intesa è stata raggiunta tra tutte le parti qualche ora più tardi anche se in tarda serata il Cska ha cambiato la formula: niente prestito con diritto di riscatto, ma acquisto a titolo definitivo per una cifra tra i 14 e 15 milioni. Dopo una pericolosa situazione di stallo la Roma ha accettato proponendo però un pagamento in 3 rate. Il ragazzo (contattato direttamente da Garcia) intanto ha accettato un contratto pluriennale da più di 2 milioni netti a stagione. Il ventisettenne è pronto a sbarcare a Trigoria mettendo sul piatto numeri e statistiche importanti, che dovranno però essere confermate per la prima volta anche nell’Europa che conta. Gran fisico, bravo nel gioco aereo e una capacità realizzativa, fondamentale per risollevare l’attuale deficit giallorosso. Nel campionato russo è andato finora a segno 7 volte in 13 presenze, siglando anche 3 reti nel girone di Champions (lo stesso della Roma) tutte nel doppio confronto con il Manchester City. Nel complesso 19 reti in carriera soltanto nelle competizioni internazionali e un’esperienza che Garcia ritiene fondamentale anche in vista dell’imminente impegno in Europa League.
Nel frattempo il ds sfrutterà questi ultimi lampi del mercato per capire le possibilità di rinforzare ulteriormente la rosa. Più probabile invece che l’attenzione venga puntata ancora sull’arrivo di un attaccante esterno, in grado di completare il reparto in attesa di ricevere buone notizie sull’addio anticipato di Borriello. Sabatini proverà oggi a trovare l’accordo in extremis con il Cagliari per Victor Ibarbo l’esterno colombiano che il presidente rossoblù Giulini ha messo sul mercato. Il ventiquattrenne piace a Garcia, la Roma proverà ad accontentarlo sfruttando i buoni rapporti con il club sardo e magari inserire l’affare nella risoluzione ancora in ballo delle posizioni di Astori e Nainggolan. Intanto nel primo giorno milanista di Destro arrivano anche le cifre ufficiali dell’operazione: nelle casse giallorosse verranno versati 500.000 euro, poi i rossoneri si riserveranno in caso il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo, a decorrere dal 2015/2016, per un fisso di 16 milioni di euro, e variabile, fino ad un massimo di 2 milioni di euro.