(F. Ferrazza) La quasi conclusa cessione di Destro al Milan apre inevitabilmente un dibattito in città. D’altra parte l’attaccante divideva la tifoseria romanista già prima di prendere in considerazione l’ipotesi di trasferirsi in un’altra squadra, figuriamoci adesso. Mentre la Roma ha chiesto al giocatore di restare in standby per chiudere l’acquisto di un altro centravanti (Luiz Adriano), le radio e i social network tengono aperto 24 ore su 24 la discussione. «Una punta con i numeri di Destro non si può cedere», una delle voci, per la verità di minoranza, a favore della media gol di Mattia. «Se deve restare con quest’atteggiamento svogliato, è meglio che vada via», i contro, che da tempo sottolineano come il ragazzo non faccia nulla per nascondere lo scarso gradimento rispetto a come, e quanto, viene utilizzato da Garcia. E il mister francese, dopo essersi personalmente esposto («Mattia resterà fino al termine del campionato e sarà protagonista della seconda parte della stagione»), prova a isolare se stesso e la squadra da questi importanti movimenti di mercato, concentrato sui guai con cui deve fare i conti per preparare la gara di sabato sera contro l’Empoli.
Strootman, dopo essere andato a Perugia dal professor Cerulli, ha deciso di farsi visitare anche in Olanda dal medico che l’ha operato un anno fa al ginocchio, per nulla convinto dalla diagnosi fatta a Trigoria. Sono quindi ore d’attesa e di ansia per il centrocampista, che essendosi fatto male insieme a De Rossi costringerà Garcia a puntare su Paredes. Per quello che riguarda il mercato dei difensori, dall’Inghilterra danno per imminente il passaggio di Chiriches in giallorosso nelle prossime ore. Il romeno del Tottenham arriverebbe per sostituire Castan e, all’occorrenza, per giocare come esterno basso. È Garcia ad aver chiesto alla società di chiudere l’operazione.