PALERMO: Sorrentino 6; Vitiello 5.5, González 6, Anđelković 6; Morganella 6.5, Rigoni 6.5, Barreto 7, Lazaar 6 (83′ Daprelà sv); Maresca 6.5; Vázquez 7 (86′ Quaison sv), Dybala 7.5 (74′ Belotti 5.5). A disp.: Ujkani, Bolzoni, Chochev, Della Rocca, Emerson, Feddal, Feddal, Muñoz, Silva, Terzi. All.: Iachini 6.5.
ROMA
De Sanctis 6.5 Poco può sul gol di Dybala, bene in parata plastica su Barreto. Decisivo su Dybala al 15 st.
Florenzi 5 Spinge in maniera confusa. Difende in maniera simile.
Yanga-Mbiwa 5.5 Combatte e fa a sportellate come sa. Quando ha la palla fra i piedi è disordinato e, senza troppi fronzoli, spara la palla avanti alla cieca.
Astori 4 Regala al Palermo la palla sul gol dell’1-0 di Dybala.
Holebas 6 Il primo tempo è l’unico che ci prova. Spinge con costanza nella ripresa
Pjanic 4 Ha il piedino corto, non lo mette mai nei contrasti. Per il suo valore (tecnico e contrattuale) dovrebbe rendere molto ma molto di più. La punizione del 42° del secondo tempo, che finisce in curva, riassume in pieno il suo momento.
Strootman 6 Giostra bene la palla nella confusione e nel pressing creato dal Palermo.
Paredes 6 Esordio dal primo minuto positivo. A tratti sparisce, ma quando ha la palla prova comunque ad inventare qualcosa. E’ anche cattivo il giusto.
Iturbe 4.5 Non c’è movimento, quando accelera cade puntualmente per terra e non supera mai l’uomo. Bocciato anche da Garcia
Destro 6 Bene il gol ma fa ancora troppo poco. In certi frangenti si sbraccia e basta.
Ljajic 5.5 Non c’è movimento senza palla, prova qualcosa in più quando ha la sfera fra i piedi. Non si prende mai la responsabilità di tirare in porta
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Verde Inspiegabile il suo ingresso in campo. (Non per colpa sua) improponibile.
Maicon sv
Totti sv
All. Garcia 3 La sua squadra entra in campo in maniera vergognosa. Oltre a regalare il gol per colpa di eccessiva sicurezza, la Roma non reagisce e mette a referto ZERO (0) tiri in porta in tutto il primo tempo. Entrare in campo così non fa vincere gli scudetti, né in questa vita né in un’altra. La mancanza di umiltà (e di rispetto per l’avversario) sua e del suo gruppo comincia ad emergere. Altrettanto umiliante il fatto che, dopo il gol del pareggio, i tiri in porta sono stati ZERO (0). Inspiegabile il cambio di Verde, per carità, promettentissimo, ma ora improponibile.
Giovanni Parisi