Month: Gennaio 2015

Dopo l’infortunio di Kevin Strootman, Sabatini deve tornare al più presto a occuparsi della seconda metà di Nainggolan. Secondo quanto raccolto dal quotidiano sportivo, il belga ha aumentato il numero dei suoi estimatori in Inghilterra dove oltre all’Arsenal che valuta il giocatore 35 milioni di euro, si sarebbe aggiunto lo

(C. Zucchelli) – Due mesi esatti senza vincere una partita all’Olimpico. Tre di campionato, una di Champions e una di Coppa Italia, considerando il risultato al 90’ contro l’Empoli: 4 pareggi e una sconfitta, 5 gol fatti e 5 subiti, una sola occasione (contro i toscani) in cui la squadra

(F. Ferrazza) - E’ una monetina a regalare alla Roma la notizia più bella della giornata di ieri: Seydou Keita potrà tornare subito a disposizione di Garcia perché il suo Mali è stato eliminato dalla coppa d’Africa. Tra la cessione di Destro al Milan e la pesante tegola legata al

(D. Stoppini) - Dolce o salato?». «Salato, meglio». Dolce tanto è il treno che lo porta via da Roma, da Rudi Garcia e da un mondo in cui ormai faticava a stare dentro. Frecciarossa 9634, cifre che se le sommi fa 22, il suo numero. Da sempre. Da quando un

(S. Riggio) - Così tanto entusiasmo, al binario 5 della stazione Centrale, Mattia Destro non se l’aspettava proprio. Il nuovo centravanti del Milan, appena acquistato dalla Roma, è tornato nel capoluogo lombardo dove è calcisticamente cresciuto, essendo un prodotto del vivaio dell’Inter. Appena sceso dal treno, Destro è stato accerchiato

(G. Piacentini) - Tra Luiz Adriano e Konoplyanka, alla fine «rischia» di spuntarla Seydou Doumbia. La corsa al nuovo centravanti giallorosso si è arricchita ieri di un nuovo capitolo, che ha portato in pole l’ivoriano del Cska di Mosca, dopo il doppio rallentamento per il brasiliano dello Shakhtar e per

(G. Di Feo, C. Laudisa) - Maglione, sorriso magnetico, dialettica diabolica: Mino Raiola tutto pare tranne che uno degli agenti che comandano nel calcio, eppure lo è. Ha Pogba, Ibra e Balotelli, ma non gli basta: voleva candidarsi alla Fifa, ha un fondo di investimento e mille idee. È venuto

(M. Cecchini) - A leggere la diagnosi, verrebbe quasi voglia di gonfiare il petto. «Sindrome di Ciclope» sembrerebbe dare idea di forza, di potenza, di quasi invincibilità (a meno che non ci sia un Ulisse nei paraggi). Per Kevin Strootman, però, significa tutt’altro: subito una preoccupazione, da domani chissà. La

(E. Menghi) - È andata più o meno così: testa o croce? Passa la Guinea Equatoriale, paese ospitante della Coppa d’Africa, eliminato il Mali che aveva fatto gli stessi punti e gli stessi gol. Nel 2015 è una monetina a decidere il destino di una nazionale nella kermesse africana tanto

(E. Menghi) - La paura non è finita. La lezione del 9 marzo al San Paolo è servita a Strootman per imparare a conoscere il suo ginocchio e ad arrendersi al dolore, piuttosto che rischiare, ma la cautela potrebbe non essere bastata. È stata saggia la decisione presa a Firenze

(B. Saccà) - Seydou Keita saluta la coppa d’Africa e torna a Roma, atterrando a Fiumicino già stamattina, dopo aver viaggiato per oltre 7 ore durante la notte (volo Air France AF953 da Malabo a Parigi e poi Parigi-Roma). È assai probabile, dunque, che il maliano riesca a mettersi a

(M. Ferretti) - Kevin Strootman, a dieci mesi dal primo intervento, torna oggi sotto i ferri per un’altra operazione al ginocchio sinistro. Gli esami cui l’olandese si è sottoposto ad Amsterdam nella giornata di mercoledì, sotto il controllo dei professori van Dijk e Kerkhoffs, che lo avevano operato dopo il