Cristiano Ronaldo si é aggiudicato il terzo Pallone d’Oro in carriera, il secondo consecutivo, staccando Neuer e Messi nella speciale classifica del riconoscimento individuale più prestigioso conferito ad un calciatore. Un plebiscito in favore del portoghese che – visibilmente commosso al momento della consegna – ha ringraziato i suoi sostenitori e la squadra per il premio, non mancando di lanciare la sfida ad un accigliato Messi anche per il prossimo anno. Ronaldo ha concluso il discorso levando un compiaciuto grido di vittoria. Presente alla cerimonia anche il tecnico transalpino Rudi Garcia che a margine della premiazione ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“Giusto attribuire i premi a Löw e Cristiano Ronaldo perché sono l’allenatore che ha vinto il Mondiale e il miglior giocatore dell’anno 2014. Avevo pensato a Neuer perché è un giocatore fantastico ma è anche normale non dimenticare che il Pallone d’oro deve andare al giocatore più forte e quest’anno lo è stato Cristiano Ronaldo.
L’allenatore ha poi risposto ad una domanda su Francesco Totti:
“Il capitano é fantastico e lo ha dimostrato anche ieri. Sono contento di averlo in squadra anche a 38 anni. Se è normale che il numero dieci giallorosso non abbia mai vinto il Pallone d’Oro? La storia del Pallone d’Oro é così – chiosa il tecnico transalpino – vedete anche quest’anno Cristiano Ronaldo ha vinto la Champions, é una componente che sicuramente può incidere in sede di votazione. Forse Totti avrebbe potuto vincere l’anno in cui era campione del mondo ma per me conta la sua gioia e la sua voglia di giocare a calcio”
Prima di salutare Garcia ha dribblato le polemiche del post partita fra Napoli e Juventus:
“Per me é bello essere qui in Svizzera ed avere l’occasione di parlare con gli altri allenatori libero da pressioni.”
Fonte: Sky Sport