G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

REPUBBLICA.IT Roma-Empoli 2-1, De Rossi regala i quarti ai giallorossi. Toscani furiosi con l’arbitro

Totti
Totti

(J. Manfredi) – Grazie a un generoso rigore concesso dall’arbitro Di Bello, la Roma salta l’ostacolo Empoli e vola ai quarti di finale dove affronterà la vincente di Fiorentina-Atalanta. Il sofferto successo, arrivato dopo 120′ combattuti, conferma il momento di grande appannamento e confusione dei giallorossi che, malgrado una buona partenza, non hanno saputo chiudere anticipatamente i conti nella ripresa e sono stati costretti da un buon Empoli ai supplementari. E bene gli è andata che al 113′ il direttore di gara abbia ritenuto falloso un netto intervento sul pallone di Zielinski in area ai danni di Paredes, consentendo a De Rossi di togliere le castagne dal fuoco a Garcia.

GARCIA NON FA TURN-OVER –
 Ci si aspettava che il tecnico francese desse spazio alle seconde linee in vista della delicata trasferta di Firenze invece ha schierato quasi la migliore formazione possibile, se si eccettua lo squalificato Strootman. Ad eccezione di Skorupski, Destro e del rispolverato Cole (che la sfortuna ha tolto dal campo dopo appena 22′), infatti ha messo in campo tutti i titolari, inclusi Maicon, Pjanic e Totti. Sarri ha replicato con un Empoli offensivo con Maccarone e Tavano di punta e il figliol prodigo Saponara a sostegno. Poi ha rilanciato Mario Rui ma ha tenuto a riposo Hysaj, Rugani, Tonelli, Croce e Valdifiori dando spazio a Laurini, Barba, Bianchetti, Signorelli e Laxalt.

BENTORNATO ITURBE – La Roma è partita forte e al primo affondo, al 5′, ha sbloccato il risultato: tutto merito di Iturbe che, su un cross di Maicon respinto da Barba, ha saltato in dribbling stretto Bianchetti e ha battuto Bassi con un preciso destro in diagonale. Il modo migliore per festeggiare il ritorno al gol dopo tre mesi e mezzo.

TAVANO SFIORA IL PARI – L’Empoli non si è disunito e sfruttando i buoni movimenti di Saponara ha subito sfiorato (10′) il pari con un destro in diagonale a fil di palo di Tavano lanciato perfettamente in area proprio dall’ex milanista. Capita l’antifona, la Roma si è chiusa meglio e non si è più fatta vedere in attacco. Anche perché nei tentativi di verticalizzazione per Destro l’attaccante giallorosso si è fatto sempre cogliere in fuorigioco. Bassi, così, è rimasto inoperoso fino al 42′ quando un tiro-cross velenoso di Nainggolan dalla sinistra lo ha costretto alla deviazione oltre la traversa.

LA ROMA SCIUPA, VERDI LA PUNISCE – Garcia ha strigliato i suoi nell’intervallo e la Roma è decisamente partita meglio nella ripresa, sfiorando subito il raddoppio con Destro (2) e Pjanic. L’Empoli ha avuto bisogno dell’ingresso di Zielinski al posto di uno stanco Saponara per tornare a spaventare Skorupski ma poi si è un po’ spento lasciando agli avversari il comando delle operazioni. I giallorossi, con Ljajic al posto di Totti, hanno fatto sterile possesso palla e, all’80’, sono stati inevitabilmente puniti: Vecino ha lanciato in verticale un altro subentrato, Verdi, che dopo aver bruciato sul tempo Astori e Skorupski ha depositato in rete.

RIGORE DUBBIO – La Roma ha reagito con rabbia ma Destro e poi due volte Iturbe non hanno avuto la necessaria lucidità per impedirle di andare ai supplementari. Contro un Empoli sempre più stanco (Mario Rui e Signorelli hanno chiuso con i crampi) la squadra di Garcia ha insistito ma Nainggolan, Iturbe (salvataggio sulla linea di Mario Rui a porta vuota) e Ljajic hanno ancora fallito il bersaglio nel primo tempo. Quando ormai la conclusione ai rigori sembrava inevitabile ecco che è arrivato l’involontario aiuto di Di Bello. Un regalo gradito ai giallorossi che così volano ai quarti e  ritrovano un pizzico di morale in più per ripartire all’inseguimento della Juve in campionato.

Fonte: repubblica.it

Top