Come di consueto, nella vigilia del match arrivano le parole dei due allenatori coinvolti. Così, oltre a Garcia, arrivano anche le parole del tecnico della Lazio Stefano Pioli.
“Ieri abbiamo festeggiato la nostra società ed è stata una grande serata, ora vogliamo giocare un derby da Lazio. Non cambieremo la nostra mentalità e il nostro approccio. Abbiamo ancora dei difetti ma dovremo riuscire ad esaltare i nostri pregi, domani vogliamo fare la partita”. “Per battere la Roma serviranno qualità, talento, generosità: tutte caratteristiche che la nostra squadra ha. La Roma ha dei difetti che giocando al massimo proveremo a sfruttare. Come si vive la vigilia? E’ dal primo giorno che i tifosi mi chiedono di vincere il derby. E’ emozionante, è bello e sono felice di poterlo vivere con i miei giocatori e i tifosi. Ripeto, per vincere dovremo giocare da Lazio. Voglio mantenere il terzo posto e per farlo abbiamo preparato molto bene in settimana questa partita. Non gioco per il pari perchè la nostra mentalità è quella di vincere tutte le partite. Candreva? Sta molto bene ed è pronto a giocare. I nostri tifosi saranno al nostro fianco per incitarci. Domani all’Olimpico ci sarà un bel colpo d’occhio e sarà una grande sfida”, ha dichiarato Pioli.
“GARCIA BRAVO MA NON HA PORTATO NOVITA'” – “Per battere la Roma dovremo giocare da squadra. La Roma non prende gol da quattro partite? Per batterla dovremo sacrificarci e lottare su ogni palla!”, ha proseguito Pioli. “Per vincere sfide così importanti serviranno prestazioni di qualità assoluta. Dovremo cercare di sbagliare il meno possibile dal punto di vista tecnico. La Roma mi cercò in passato? Questo non vuol dire che vivrò la sfida in un modo diverso. Sono concentrato nell’affrontare al meglio la partita di domani. Garcia sta facendo un ottimo lavoro anche se a livello tattico e tecnico non credo abbia portato qualcosa di nuovo. Comunque sta facendo un buon lavoro, questo è sotto gli occhi di tutti. Chi ha più da perdere domani? Tutte e due le squadre, non credo ci siano delle differenze“.