Torna quest’oggi la rubrica amarcord di Gazzettagiallorossa.it, che ricorda alcuni dei precedenti ‘storici’ della Roma contro l’avversario di turno in Serie A. E’ il momento di un precedente relativo alla trasferta di Udine al Friuli, gara spesso insidiosa per i colori giallorossi.
9 aprile 2011 – La Roma percorre la parte finale di una stagione burrascosa e incredibile: la partenza shock con Claudio Ranieri nonostante i pronostici favorevoli per la lotta al titolo, le dimissioni del tecnico testaccino e l’arrivo di Vincenzo Montella in panchina, il tutto condito dai forti rumors che vedono la famiglia Sensi prossima a lasciare il controllo del club con una tifoseria spaccata in due per tali destini. Intanto incombe il campionato e la trasferta con l’Udinese di Guidolin, grande sorpresa stagionale ed in lotta per l’Europa che conta.
Doppio Totti e Friuli azzittito – L’Udinese in casa è una macchina da guerra e parte forte nell’anticipo della 32esima di campionato, la Roma invece è timida e poco propensa all’azione offensiva. L’assenza di Sanchez tra i friulani si fa sentire e i pericoli nascono solo su qualche invenzione di Di Natale, solito spauracchio delle difesa giallorossa. Primo tempo abulico e ripresa dalle mille emozioni: al 57′ Pizarro viene steso in area da Abdi e il signor Damato concede il penalty. Totti trasforma con un cucchiaio perfetto e manda la Roma in orbita, la quale va vicina al raddoppio in un paio di ripartenze fulminanti. L’Udinese però ci mette il cuore e a due minuti dal 90′ trova il pareggio: sponda di Corradi e Di Natale infila Doni sul primo palo. Nel recupero la gara si infiamma, Damato annulla un gol ai friulani in maniera dubbia per fallo di mano di Asamoah, e al 94′ arriva la beffa estrema. Riise va sul fondo e mette in mezzo un pallone invitante, Totti si ritrasforma in bomber e beffa Handanovic imprabilmente: 2-1 finale e Friuli ammutolito.
Lo scenario – Un successo che rilancia la Roma di Montella in zona Champions, visto che anche gli scontri diretti sorridono ai capitolini. Ma la successiva sconfitta interna con il Palermo riporterà la squadra giallorossa con i piedi per terra, per un finale di campionato deludente e fuori dai primi quattro posti. Inverso il cammino dell’Udinese, che invece si rialzerà alla grande terminando la stagione al quarto posto cogliendo uno storico piazzamento europeo.
Il tabellino:
UDINESE (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi (87′ Vydra); Isla, Abdi (70′ Cuadrado), Pinzi, Asamoah, Armero; Denis (73′ Corradi), Di Natale. Allenatore: Guidolin.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cassetti, Burdisso, Juan, Riise; De Rossi, Pizarro; Rosi (65′ Taddei), Brighi (71′ Perrotta), Vucinic (75′ Borriello); Totti. Allenatore: Montella.
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 57′ rig. Totti, 88′ Di Natale, 94′ Totti.
Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)