È il giorno di Doumbia a Trigoria: dopo aver alzato la Coppa d’Africa al cielo, oggi l’attaccante giallorosso è sbarcato nella Capitale. Il calciatore ivoriano attorno alle 13:30 ha fatto il suo ingresso nel centro sportivo giallorosso, dove ha incontrato Rudi Garcia e i nuovi compagni di squadra con i quali ha anche partecipato ai festeggiamenti per i 25 anni di Kevin Strootman. La giornata di Seydou è poi proseguita con una seduta in palestra, al termine della quale si è ritrovato con il compagno di nazionale Gervinho.
Doumbia infine ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da attaccante della Roma.
Benvenuto a Roma, Seydou. Come stai?
“Sono contento di essere qui. In questi giorni ho giocato e mi sono allenato: dal punto di vista fisico sto bene”.
Cosa significa vincere la Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio?
“È stato bellissimo. Riportare la coppa nel mio paese dopo 23 anni è magnifico ed è stato fantastico poter condividere la gioia della vittoria con il nostro popolo”.
Perché hai scelto il numero 88?
“Ci ho riflettuto un po’ sul numero: la maglia numero 8 è la prima che ho indossato nel CSKA Mosca, nella stagione in cui mi sono laureato capocannoniere. Ovviamente l’8 non era disponibile e così ho optato per l’88”.
Sei attivo sui social network?
“Sì, ho un profilo ufficiale su Instagram”.
A proposito: un tuo video su Instagram è già un must tra i tifosi giallorossi. Ci racconti come è nato il coro che ti abbiamo visto cantare?
“È una canzone popolare della Costa D’Avorio che i miei amici hanno riadattato dedicandomela. Nel testo è citato anche Max Gradel, mio compagno di nazionale. L’abbiamo anche cantata nei festeggiamenti dopo la finale e abbiamo caricato il video sui social network”.
Fonte: asroma.it