La mia squadra prima di entrare in campo ‘puzzà di voglia di vincere. I tifosi devono stare tranquilli: i giocatori danno il 100%, poi non riusciamo in tutto, commettiamo degli errori, ma senza mollare mai». Dopo i quattro pareggi consecutivi in campionato e i fischi arrivati dal pubblico dell’Olimpico alla fine della gara con l’Empoli, Rudi Garcia prende le difese della Roma. Il tecnico francese, alla vigilia dell’impegno con la Fiorentina nei quarti di Coppa Italia, rilancia anzi le ambizioni della sua squadra: «Forse sarà bizzarro dirlo adesso ma io non voglio che la Roma sia solo al centro del villaggio, io voglio che sia al centro dell’Italia, e forse un giorno al centro del mondo». Per non perdere la bussola, però, meglio ritrovare al più presto la rotta. «Chi mi conosce bene sa che più le cose sono dure più lavoro, più sono motivato e carico. Certo, è vero che la squadra ha perso un pò di fiducia e ha tanti problemi, abbiamo la ‘pareggitè acuta e la dobbiamo risolvere – ammette Garcia a ‘Roma Tv’ -. Lo spogliatoio però è motivato, carico, non mollerà mai. I giocatori sanno che il momento è difficile e che devono fare di più per vincere le partite, ma sappiamo anche che usciremo da questo periodo sfortunato». Periodo contraddistinto da assenze (ma le immagini procio chiare hanno salvato Pjanic dalla prova tv dopo il colpo a Mario Rui dell’Empoli segnalato dalla Procura federale al giudice sportivo) e infortuni che hanno ridotto all’osso la rosa giallorossa: «Adesso ho meno scelte, siamo in emergenza, ma non è un alibi. I giocatori sanno che anche così possiamo battere chiunque in Italia. Dobbiamo ritrovare la strada della vittoria». A cominciare da domani sera contro la Fiorentina. «È una squadra che ha qualità – ricorda il francese parlando dei viola -, ma alla fine dei 90′ minuti o dei supplementari dobbiamo essere noi ad accedere alle semifinali. E non saremo più motivati perchè dopo potremmo trovare la Juventus. Faremo del nostro meglio per qualificarci, poi ci sarà tempo per pensare alla doppia sfida con i bianconeri». Sul mercato intanto, dopo gli acquisti di Doumbia (ancora impegnato con Gervinho in Coppa d’Africa) e Ibarbo (primo allenamento a Trigoria per il colombiano), e la cessione di Borriello al Genoa, il ds Sabatini ha chiuso anche col Catania per il difensore Nicolas Spolli. L’argentino classe ’83 arriva a Trigoria con la formula del prestito (1 milione) con diritto di riscatto fissato a 1,5 milioni, sperando di convincere Garcia a confermalo a fine stagione.
Fonte: Ansa