Rudi Garcia ha rilasciato alcune dichiarazioni al più autorevole quotidiano sportivo francese. Il pretesto è dato da un pezzo incentrato su Daniele Verde, su cui Garcia viene interpellato, per poi passare ad argomenti più pregnanti e centrali rispetto alla stagione della Roma. Queste le sue parole:
Sullo stato di forma attuale della sua Roma: “Dopo la scorsa stagione le aspettative erano amplificate ma era normale che l’impegno in Champions avrebbe portato via energie preziose. Io sono comunque soddisfatto di quanto stiamo facendo anche se ultimamente abbiamo pareggiato un pò troppo io preferisco sempre vedere il lato positivo delle cose. Qui, invece, vedono troppo spesso solo il negativo”.
Il tecnico francese non si sottrae all’ennesimo commento sulla chiacchieratissima sconfitta subita allo Juventus Stadium lo scorso 5 ottobre: “Ci ha dimostrato che siamo in grado di competere con una grandissima squadra. Abbiamo giocato una grande partita e perderla mi ha lasciato un senso di ingiustizia. Dopo sono stato criticato per quella sconfitta ma io dico la verità. Abbiamo subito tre goal irregolari. Ora però siamo a -7 e non si può tornare indietro”.
Altra domanda obbligatoria su Francesco Totti, leader della sua squadra:“Purtroppo non ha più vent’anni e deve essere gestito. A lui spesso piace arretrare fino a centrocampo ma nel Derby gli ho chiesto di avanzare lasciando la regia a Pjanic e guarda caso ha segnato una splendida doppietta. Con Francesco ci capiamo senza parlare, quando sono arrivato a Roma gli ho detto che voglio vincere un trofeo insieme a lui”.
Sul caldissimo tifo romanista: “La loro è una passione smodata, quest’anno poi sono stati sorprendenti. Se ho aperto un account Twitter è stato proprio per poter interagire di più con loro”.
Col Parma torna Gervinho, arma in più di Garcia: “So perfettamente cosa può darmi un giocatore come lui. Quando è arrivato qui molti erano scettici. Le sue carattteritische sono la facilità di dribbling e la velocità, non puoi chiedergli di giocare a due tocchi”.
Fonte: L’Equipe