La Roma piange per un momento di difficoltà davvero evidente, tante occasioni buttate in campionato e prestazioni deficitarie anche per via di una condizione atletica tutta da misurare. Una crisi che può essere superata solo con qualche risultato confortante che però stenta ad arrivare, proprio quando l’Europa League entra nel vivo tra pochi giorni.
Ma l’avversaria designata dei giallorossi, ovvero il Feyenoord, non sta sicuramente meglio. La squdra giovane ma inesperta di Fred Rutten sta soffrendo le troppe titubanze dei suoi talenti e l’assenza di un uomo-gol importante per dare una svolta alla sua stagione. Nei mesi scorsi un piccolo miglioramento era avvenuto, anche grazie ad una serie positiva di risultati che ha portato l’undici di Rotterdam al terzo posto in classifica. Ma gli ultimi risultati potrebbero pregiudicare anche la qualificazione alla prossima Europa League.
Giovedì a Roma è attesa una squadra in condizioni non ottimali, che arriva da uno 0-2 subito in casa del piccolo Heracles terz’ultimo in classifica. In trasferta il Feyenoord balla eccome, visto che tolto il pareggio prestigioso sul campo dell’Ajax, recentemente sono arrivate in Eredivisie sconfitte nette contro Heerenven e Psv. Meglio in casa dove il trend è positivo anche se a livello di gioco gli uomini di Rutten non brillano.
Per il match di Europa League, il Feyenoord farà a meno dei terzini Wilkshire e Cabral, mentre è in dubbio il veterano Boulahrouz che dovrebbe rientrare sulla fascia destra di difesa. In attacco ci si affiderà al turco Kazim-Richards e alla verve del miglior talento Boetius, anche se a sorpresa il baby Te Vrede potrebbe avere una chance da titolare nel classico 4-2-3-1 degli olandesi.
Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)