(C. Zucchelli) – Due soli tiri nello specchio, mai la Roma ne aveva fatti così pochi quest’anno. Garcia la spiega così: «È vero, siamo partiti bene, ma poi nella ripresa siamo calati. Forse è un problema mentale, ma non abbiamo tempo per piangerci addosso, usciremo da questo momento. Niente per noi è ancora perso, né in campionato né in coppa, possiamo qualificarci. Finirà anche la sfortuna». E, a suo dire, finiranno anche gli errori. «Il gol del Feyenoord era in fuorigioco – precisa Garcia – e c’è poco da dire, ma andiamo avanti e speriamo di ritrovare presto fiducia. Ci serve solo quella».
A vederlo in pantaloncini e infradito mentre rilascia le interviste verrebbe quasi da non prenderlo troppo sul serio, ma Kazim Richards avverte così la Roma: «Non sa quello che l’aspetta a Rotterdam». Il riferimento è al campo, ma dopo quello che è successo ieri è meglio chiarire. Il Feyenoord è ottimista in vista del ritorno e lo conferma anche il tecnico Rutten: «Abbiamo ampiamente meritato il pareggio. La Roma forse è rimasta sorpresa dal nostro gioco, speriamo di ripeterci giovedì».