(M.Cecchini) – Anche nel calcio, le partite più importanti si disputano fuori dal terreno di gioco, e così la Roma sta dando concretezza a un progetto ufficializzato alla Borsa già nel novembre scorso. Cioè, avere una linea di finanziamento di oltre 130 milioni – l’indebitamento del club – probabilmente assai vicino ai 200 milioni. A curare questa operazione sembra sia la Goldman Sachs, cioè la banca d’affari statunitense che si occupa anche di reperire i finanziamenti sul futuro nuovo stadio di proprietà del presidente James Pallotta. Da Trigoria fanno sapere che non si tratterà di emissione di bond in senso letterale, ma appunto di finanziamenti per la ristrutturazione del debito, che ne consentiranno una valutazione migliore da parte di società di rating (Standard&Poor’s).
I finanziamenti saranno convogliati in una Newco creata «ad hoc» che si chiamerà Asr Media Sponsorship, in cui confluiranno tutti i diritti audiovisivi, che rappresentano un po’ i gioielli di famiglia. Entro la prima metà dell’anno l’operazione dovrebbe andare a regime e questo consentirà di ottenere migliori condizioni per il rifinanziamento, alleggerendo i conti del club dall’indebitamento, che secondo l’ultima trimestrale è così suddiviso: circa 40 milioni (con scadenza oltre i 12 mesi) verso Asr Spv Llc e Neep Roma Holding, entrambi veicoli che fanno capo a Pallotta, e 90 milioni (con scadenza entro 12 mesi) sempre verso Asr Spv Llc (circa 20 milioni), per anticipazioni finanziarie (circa 59 milioni) e per scoperti in conto corrente (circa 10 milioni). Al momento della conclusione della operazione i particolari saranno comunicati alla Borsa