(C. Zucchelli) – Ha radunato la squadra già stamattina intorno alle 10, perché la delusione per il pareggio col Parma è troppo forte ma, al tempo stesso, la mancata vittoria della Juventus a Cesena lascia aperto ancora qualche spiraglio per il campionato. A patto però di ritrovare in fretta fiducia e condizione, come ha chiesto, anzi ordinato, Garcia ai giocatori. Giovedì all’Olimpico arriva il Feyenoord con i suoi 5mila tifosi al seguito e la sfida (sedicesimi di Europa League) è già ad eliminazione diretta, per questo il tecnico non ammette cali di concentrazione, visto che poi il ritorno si giocherà quattro giorni prima della partita contro la Juventus. Due settimane di fuoco, che diranno tanto, se non tutto, sulla stagione della Roma. Per questo, oggi, tutti in campo alle 11, esclusi Pjanic, ancora con la febbre, Maicon e Castan (differenziato), Ibarbo e Iturbe (fisioterapia).
IL CAPITANO — Si è regolarmente allenato con i compagni Francesco Totti, che sta smaltendo l’influenza che lo ha tenuto fuori con il Parma e dovrebbe essere a disposizione, giocando dal 1’ al centro dell’attacco al posto dello spaesato Doumbia. Nel momento più difficile da quando c’è Garcia, la Roma si affida ancora una volta al suo capitano, e magari anche ai tifosi, che pure l’hanno contestata domenica pomeriggio. Di certo, giovedì l’Olimpico non sarà quello delle grandi occasioni, visto che sono previsti non più di 30mila spettatori.