(A.Serafini) – Sotto la barba lunga è tornato finalmente anche il sorriso. È pronto per tornare in campo Daniele De Rossi, impegnato ieri nella prima seduta d’allenamento completa dopo l’ennesimo infortunio al polpaccio. Nella soleggiata giornata di Trigoria, il numero 16 ha ripreso a calciare senza accusare alcun fastidio: la prima buona notizia che Rudi Garcia aspettava di ricevere dalla lunga lista di indisponibili presente ancora nell’infermeria giallorossa. Domenica all’Olimpico con il Parma, il tecnico francese avrà modo quindi di introdurre una nuova scelta nella rotazione del centrocampo, dando respiro a uno tra Keita, Nainggolan e Pjanic e preparandosi ad un lungo ciclo di partite che dalla settimana prossima includerà anche il debutto in Europa League. Anche perché De Rossi ha voglia di raddrizzare una stagione finora falcidiata da alcuni problemi personali e una serie di infortuni che lo colpisce sempre nel suo punto più debole. Il tallone per Achille, il polpaccio per Daniele, che negli ultimi 8 mesi si è trovato a combattere per ben 3 volte con lo stesso muscolo. Un calvario iniziato la scorsa estate, quando in piena atmosfera Mondiale, fu costretto a dare forfait a poche ore dall’ultima sfida con l’Uruguay a causa di un risentimento al soleo del polpaccio destro. Superata la disfatta azzurra in Brasile e un inizio ritardato della preparazione atletica con la Roma, De Rossi si è fermato nuovamente il 21 settembre scorso a pochi minuti dal termine della sfida con il Cagliari: questa volta lesione di primo grado al polpaccio sinistro e un mese di stop obbligato che lo costrinse a saltare anche la sfida dello Stadium contro la Juventus. L’ultimo acciacco poi il 25 gennaio a Firenze, quando il problema si è riproposto (sempre nei minuti finali) evidenziando nelle ore successive l’ennesima lesione al gemello. Ora dopo circa 15 giorni il recupero è ultimato, alla ricerca di una continuità di forma e prestazioni mai trovata finora in stagione. Considerando le squalifiche, De Rossi ha disputato soltanto 3 partite nel girone di Champions League (doppia sconfitta con Bayern e il pareggio di Mosca), collezionando 14 presenze in campionato in cui è andato a segno una sola volta nella vittoria casalinga all’Olimpico con il Cesena. Nella speranza di essersi gettato alle spalle il momento di crisi e nuovi possibili infortuni, Garcia è pronto a ricominciare affidandosi ai propri fedelissimi, in cui è compreso ovviamente Daniele. Il momento invita a non commettere ulteriori errori, ora per lo sprint finale c’è bisogno di tutti.