(S.Carina) – Oggi Gervinho e Doumbia non saranno presenti alla ripresa degli allenamenti. Situazione preventivata a Trigoria, dove lunedì è arrivata una mail della federazione ivoriana con la rassicurazione che i festeggiamenti ufficiali per la vittoria della coppa d’Africa (con annessa visita al Presidente della Repubblica, Ouattara, con il quale ieri Gervinho ha scattato un selfie) si concluderanno in mattinata. Tradotto: nelle prossime ore i calciatori potranno organizzarsi per tornare nei rispettivi club di appartenenza. Tra voli, fuso orario e ultimi convenevoli, il rientro sarebbe (condizionale d’obbligo) slittato a domani. Tuttavia anche questa ipotesi ha bisogno di una conferma che ieri, a Trigoria, nessuno si sentiva di «garantire al 100%».
TOCCATA A MOSCA Tra l’altro è molto probabile che Doumbia, prima di raggiungere la capitale e sottoporsi alle visite mediche, debba tornare prima a Mosca. La trattativa con il Cska si è sviluppata infatti quando il calciatore era già con la propria nazionale (si è aggregato i primi giorni di gennaio) e lo scalo in Russia è reso necessario per sbrigare alcune pratiche burocratiche. Intanto ieri, dieci giorni dopo l’intervento al ginocchio è tornato a Trigoria Strootman. La Roma spera di riaverlo a disposizione per l’inizio della preparazione estiva. Tempi fortunatamente più brevi per Ibarbo. Oggi il colombiano è atteso a Roma, reduce dalla visita con il professor Cugat a Barcellona che ha «confermato la completa guarigione al tendine del ginocchio destro». Per rivederlo in campo, però, ci vorrà però almeno un mese, vista la lesione tra primo e secondo grado al polpaccio rimediata mercoledì scorso contro la Fiorentina. Al Viareggio, la Roma baby ha battuto il Palermo (3-2, gol di Vestenicky, Di Livio e Di Mariano) e si è qualificata per i quarti