Il capitano si è messo comunque a disposizione ed è partito con la squadra e solo oggi, dopo un consulto con Garcia, si deciderà se impiegarlo.
Con praticamente una squadra completa di indisponibili (Florenzi, Manolas, De Rossi, Strootman, Ibarbo, Iturbe, Gervinho, Doumbia, Lobont, Curci oltre ai lungodegenti Castan e Balzaretti) il tecnico è stato costretto a convocare il più alto numero di «Primavera» da quando è in sella alla panchina giallorossa: Calabresi, Marchegiani, Pellegrini, Verde, Vestenicky più Sanabria, fresco di ritorno dal Sub 20, ma già allertato nel caso in cui Totti dovesse alzare bandiera bianca all’ultimo minuto.
D’altronde i dubbi legati alla formazione rimangono circoscritti, così come i ballottaggi. In difesa oltre alla certezza Holebas, Maicon parte favorito su Torosidis, mentre il neo acquisto Spolli guarderà ancora dalla panchina lasciando spazio alla coppia Yanga Mbiwa-Astori.Scelte obbligate anche a centrocampo in un rombo composto da Paredes, Keita e Nainggolan con Pjanic ad agire da vertice alto dietro alle due punte Totti e Ljajic. Garcia guardando dietro di sé avrà poca scelta anche per i cambi.
Il turco Uçan rimane l’unica alternativa a centrocampo, in attacco i baby Sanabria (ancora in attesa dell’esordio in campionato) e Verde sono pronti a scaldare i motori. Occhio ai cartellini in difesa: sono diffidati Maicon, Torosidis, Holebas e Yanga-Mbiwa.