“Non voglio dire che sono rimasto sconvolto, ma sicuramente scosso, stranito”. Così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha commentato le dichiarazioni del presidente della Lazio, Claudio Lotito. “Il calcio italiano – aggiunge – deve riacquistare una certa credibilità a livello mondiale”.
“Da allenatore e da ex calciatore – aggiunge Allegri nella conferenza stampa alla vigilia di Cesena-Juventus – credo che alla fine quello che conta sono i risultati e quelli li dà solo il campo. Dalla serie B verranno su le squadre che meriteranno sul piano sportivo. Dal punto di vista politico, invece, ci sono gli organi competenti in grado di lavorare tutti per lo stesso obiettivo. Bisogna far crescere i calciatori giovani, e l’Italia ne ha. E bisogna lavorare per riacquistare credibilità”.
“Domani saranno in palio tre punti importanti per mantenere inalterato il distacco dalla Roma. Giocare a Cesena non è mai semplice, soprattutto per il campo sintetico – prosegue Allegri sulla corsa scudetto – Non ci sarà turn over, manderò in campo la formazione migliore per affrontare e vincere con il Cesena. Poi penseremo all’Atalanta e, da sabato mattina, al Borussia”. Il tecnico bianconero torna poi sulle polemiche post Juve-Milan. “Sabato scorso è stata una bella partita, in cui il Milan ha giocato bene. Le polemiche si potevano evitare. L’obiettivo più importante è quello di riportare calcio italiano a una credibilità mondiale – aggiunge alla vigilia della partita col Cesena – e le polemiche andrebbero un po’ smorzate. Galliani? Non l’ho sentito, con lui ottimo rapporto, non si dimenticano tre anni e mezzo insieme, ma ora penso alla Juventus”.