(C. Gentile) – «La città di Rotterdam ha accolto con orrore la notizia del comportamento riprovevole di una parte dei tifosi del Feyenoord — scrive Aboutaleb a Marino — Hanno abusato in modo incredibile dell’ospitalità che avete rivolto loro e hanno danneggiato la sua meravigliosa città». Anche i quotidiani olandesi hanno riportato lo sfregio alla capitale, raccontato della paura di residenti e turisti. Il sindaco di Rotterdam ne prende atto e lo sottolinea. «Con il loro rozzo comportamento — si legge nella lettera — questi tifosi hanno terrorizzato gli abitanti di Roma». «Come sindaco di Rotterdam — scrive ancora Ahmed Aboutaleb a Marino — voglio esprimere a nome di tutti i cittadini il nostro sostegno a lei come sindaco e alla città eterna tutta». E qui arriva l’offerta di collaborazione. Non di risarcimento. D’altra parte già il governo olandese ha fatto sapere di non aver intenzione si accollarsi i costi dei danni provocati dai suoi barbari cittadini. Lo ha riferito lo stesso sindaco Marino dopo aver parlato con l’ambasciatore.
«Naturalmente – prosegue il sindaco di Rotterdam – siamo disposti ad offrire la nostra collaborazione per rintracciare individui che abbiano commesso illeciti. Hanno dato mostra di un comportamento assolutamente inaccettabile. Un augurio e un incoraggiamento solidale a lei e a tutta la città nell’affrontare le conseguenze di questo triste episodio». A conferma delle parole di Ahmed Aboutaleb, è già partita una maxinchiesta della polizia di Rotterdam per individuare i tifosi che hanno devastato piazza di Spagna. «Anticipando una formale richiesta di aiuto da parte dell’Italia stiamo lavorando alla raccolta di prove», ha detto il capo della polizia, Frank Paauw.