Dopo le terribili scene dei tifosi del Feyenoord in azione per le vie di Roma, anche nel resto d’Europa la situazione non è tranquilla. Nell’ultimo weekend calcistico, in Grecia si è giocato il caldissimo derby della capitale: Panathinaikos-Olympiakos. Sebbene l’ex squadre dei romanisti Holebas, Manolas e Torosidis sia prima in classifica con 58 punti e abbia vinto 16 degli ultimi 18 campionati, i “verdi” sono riusciti ad imporsi per 2-1 grazie all’autogol di Masuaku e al gol di Petric. Il Panathinaikos è risalito così a 55 punti, soli tre di distanza dai rivali.
Prima dell’inizio della gara però, i tifosi del Panathinaikos si sono resi protagonisti di episodi davvero deplorevoli: dopo alcune scaramucce iniziali, i famosi hooligans del “gate 13” (gemellati con i tifosi della Roma e da sempre anti-laziali) hanno fatto invasione di campo facendosi spazio attraverso l’utilizzo di alcuni fumogeni. La Polizia è dovuta intervenire in massa per proteggere i calciatori che erano in campo per il sopralluogo pre-partita e per riportare poi i tifosi all’interno del settore.