(M. Monti) – A Rotterdam è tornato ad esultare sotto il settore dei tifosi della Roma, nel suo modo tipico: vena gonfia sul collo e una gioia quasi liberatoria, per mettere alle spalle un periodo in cui la sua squadra sembrava non saper più vincere. Dopo la vittoria contro il Feyenoord, per De Rossi e compagni, lunedì sarà l’occasione per verificare i reali obiettivi per l’attuale stagione: “Avevamo immaginato uno scenario di classifica diverso – dice ai microfoni di Sky Sport – Speravamo in uno scontro diretto valido per raggiungere o superare la Juventus. Ci siamo addormentati, ora l’unica possibilità che abbiamo è quella di vincere”.
Tra i più criticati per l’atteggiamento un po’ troppo remissivo della squadra giallorossa nelle ultime apparizioni in campionato, il numero 16 ha ripreso in mano le redini del centrocampo nella sfida di Europa League in Olanda. La voglia è quella di dare continuità ai risultati senza pensare né parlare di scudetto; dimenticando le tante polemiche arbitrali per l’operato di Rocchi: “Eravamo tutti un po’ nervosi ad ottobre – afferma De Rossi – mi trovai d’accordo con le parole di Totti e compagni. L’errore forse è stato parlarne troppo nei mesi successivi, come unica scusa del nostro momento. Per fare un miracolo possiamo solo vincere”.
Come si spiega il momento di difficoltà della squadra? “Gli infortuni sono stati un po’ troppi e ci hanno penalizzato. Anche la Coppa d’Africa non ci voleva: un periodo di appannamento ci può stare, ma per quanto siamo forti avremmo dovuto vincere certe partite comunque, per poter restare ad un passo dalla Juventus”. Nessun esito diverso dalla vittoria potrebbe consegnare all’intero ambiente giallorosso la speranza di riaprire il campionato. Per farlo, invece, servirà rivedere la squadra dei primi tre mesi della stagione, l’idea di calcio che un po’ troppo è mancata da gennaio.
Una convinzione nei propri mezzi che lo stesso Rudi Garcia si augura possa diffondersi all’interno dello spogliatoio, proprio grazie all’apporto di carisma di De Rossi: “E’ bello vedere il mister così motivato. Ha tanta voglia di vincere a Roma e con la Roma. E’ vero, abbiamo avuto una piccola involuzione a livello di gioco. I tanti pareggi ci hanno allontanato dalla Juventus ma la sensazione è che i bianconeri siano un po’ più umani rispetto al passato. L’anno scorso avevamo stupito tutto – conclude il centrocampista – Quest’anno un po’ meno, abbiamo fatto fatica sul piano del gioco e a livello fisico. Vincendo lunedì andremmo a meno 6 e poi si vedrà: dovremo continuare a galoppare senza più fermarci”.