(F. Ferrazza) – Tra le difficoltà di questa fase stagionale, oltre alla risorse dei giovani che Garcia si è ritrovato in casa, la Roma ha avuto la conferma di poter fare affidamento su Adem Ljajic. Dei veterani, se così si può definire, dell’attacco, il giocatore serbo è quello che, tra acciacchi fisici e scricchiolii di gioco, si sta dimostrando il più continuo, riuscendo a collezionare, con quella di domenica, fin qui otto reti, confermandosi il capocannoniere del gruppo.
«A Cagliari, nel primo tempo, si è rivista la vera Roma -la soddisfazione del ragazzo- dobbiamo continuare su questa strada». Un concetto semplice e anche banale, ma che racchiude la voglia di Adem di non mollare la stagione. E per questo, tra l’altro, anche con il rientro nella capitale di Gervinho e Doumbia, Ljajic verrà confermato. In attesa di riuscire ad allenarsi con il centravanti da poco acquistato e ancora mai visto a Trigoria. D’altra parte, dopo aver dovuto “sopportare” la lunga assenza di più di un mese di Gervinho, perché impegnato in coppa d’Africa, la Roma spera che ora l’attaccante usi il buonsenso, insieme a Doumbia, facendo ritorno nelle prossime ore. Sono infatti oggi in programma i festeggiamenti per la vittoria della Costa d’Avorio, che rischiano di far slittare troppo in avanti il rientro nella capitale dei due giocatori. Al massimo giovedì Garcia e la società si aspettano di riavere a disposizione le due importanti pedine, da schierare subito domenica, contro il Parma. Intanto la squadra, che tornerà a lavorare domani visto che Garcia ha concesso un giorno di riposo in più ai suoi, ritroverà anche De Rossi. Fuori dalla gara di Firenze del 25 gennaio, il centrocampista è guarito e riprenderà a lavorare con i compagni.