Roma e Inter restano sotto osservazione da parte della Uefa. La Camera di Investigazione dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club (Cfcb) della Uefa fa sapere in una nota che “continua a monitorare i club che hanno evidenziato deficit di bilancio negli anni finanziari 2012 e 2013 e i club ai quali sono stati precedentemente richiesti dati supplementari“, fra cui le due società italiane. Altri 4 club – Hapoel Tel-Aviv, Hull City, Panathinaikos e Ruch Chorzow – hanno invece firmato “un accordo transattivo dopo la non conformità al pareggio di bilancio previsto dal fair play finanziario (FFP). Gli accordi hanno lo scopo di assicurare che le società raggiungano il pareggio di bilancio con un ritardo minimo. In particolare, entro il 31 dicembre 2015, ogni club dovrà dimostrare la piena conformità alle regole sulle licenze e sul fair play finanziario della Uefa, nonché di aver corrisposto un contributo incondizionato di 200.000 euro. Ogni club sara’ soggetto a un monitoraggio continuo e, in caso di non conformità, sara’ deferito alla camera di giudizio Cfcb.
La Camera di Investigazione ha anche annunciato che Sparta Praga e Liverpoolhanno dimostrato (tramite l’invio di dati finanziari supplementari) di aver raggiunto il pareggio e che quindi non sono più indagate mentre Levski Sofia eTrabzonspor hanno pienamente assolto i termini previsti dall’accordo. Di conseguenza entrambe le squadre sono uscite dal regime di accordo. Sotto indagine ora due club di Mosca, Dinamo e Lokomotiv, dopo aver scoperto deficit di bilancio degli anni finanziari 2012, 2013 e 2014. Il prossimo passo nel calendario del Fair Play finanziario di questa stagione prevede l’invio finale delle informazioni del pareggio per meta’ marzo. Il lavoro di monitoraggio e’ in corso, comprese le richieste di ulteriori informazioni e verifiche, su tutte le altre inchieste aperte in precedenza e sugli accordi transattivi, che sono ancora in corso. La Camera di Investigazione Cfcb trarrà le proprie decisioni a maggio, tutti i casi riferiti alla camera di giudizio avranno il responso finale entro giugno e le decisioni prese dal Tas in tutti i casi di ricorso, sono attesi tra la fine di luglio e la meta’ di agosto.
Fonte: agi