«Se gli arbitri addizionali resteranno anche il prossimo anno? Mi auguro di sì, penso ci siano buone possibilità che restino. E la goal-line technology? Si devono sbrigare, perchè almeno dal punto di vista strutturale, non possono andare oltre marzo». Così il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, al termine dell’incontro in Figc con il presidente Tavecchio, i rappresentanti dei club di A (Baldissoni, Fassone, Gandini, Lotito, Marotta), il capo degli arbitri Uefa, Collina e i designatori dei direttori di gara di A, B e Lega Pro (Messina, Farina e Rosetti) e l’arbitro Rizzoli. «Si sta cercando di capire il metodo migliore, poi faranno un’asta di aggiudicazione per quanto riguarda i costi – aggiunge -. Abbiamo raccontato come funzionano i meccanismi, sia a livello di utilizzo arbitri, sia della eventuale necessità o positività degli arbitri addizionali. Collina gli ha spiegato come nasce il progetto, che continuerà in Europa. Noi abbiamo spiegato come lo utilizziamo in Italia in base alle risorse che abbiamo, agli organigrammi che abbiamo e poi vedremo. Ora la Lega farà le sue valutazioni ma mi sembra di capire che siamo tutti d’accordo che le cose possono coesistere».
Nicchi chiarisce anche i tempi necessari per l’adozione: «Sicuramente prima del campionato deve essere deciso tutto – conclude -, probabilmente sarà prima deciso la goal-line technology, sapere dove, quando e chi la metterà in atto perchè questo è un progetto che porta avanti la Lega. Dopodichè per quanto riguarda gli addizionali e lo dovremmo sapere subito dopo perchè dobbiamo preparare gli organici per il prossimo anno. Ma mi sembra di capire che le cose possono coesistere tranquillamente».
Fonte: Ansa