L’ex dg della Roma Fabrizio Lucchesi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul periodo che sta vivendo la Roma
Lo scudetto del 2001 c’e’ nostalgia?
Sono anni bellissimi, vivere a Roma e’ il massimo. In quella Roma c’era un progetto e un programma. Cambiavamo 3-4 giocatori l’anno e prendevamo giocatori di prima fascia. In quella Roma fu determinante il Presidente Sensi che ecise di anticipare al secondo anno il grande investimento per rispondere allo scudetto della Lazio
Dopo lo scudetto del 2001 arrivo’ Cassano ma saltarono Buffon e Cannavaro…
Era tutto fatto. Ci fu in mia presenza una stretta di mano in Lega tra Tanzi e Sensi per prendere i due giocatori del Parma. Salto’ tutto perche’ Tanzi ricevette delle pressioni dagli Agnelli per non dare i due giocatori alla Roma. Se li avessimo presi avremmo vinto per 3-4 anni il campionato Fu difficile spiegarlo a Sensi e a Capello.
Cassano difficile da gestire?
Un giocatore eccezionale. Lo multai perche’ girava senza patente e pago 100 milioni di ammenda. Negli anni che sono stato alla Roma forse si e’ visto il miglior Cassano.
Roma piazza difficile per vincere che ne pensa?
Se non si fosse ammalato Sensi io sarei rimasto alla Roma. Sono ancora “rammaricato” per essere stato allontanato. La famiglia decise di gestire tutto dall’interno e si e’ privata di dirigenti come accaduto con il sottoscritto. Roma non e’ una piazza difficile c’e’ solo un problema di programmazione. Poche volte nella storia della Roma si e’ riuscito a programmare e quindi si e’ vinto. E’ una piazza difficile solo perche’ hai meno occasioni per vincere. Non accetto questo ragionamento, Roma non e’ una piazza difficile.
Contestazione tifosi che ne pensa?
Roma e’ una citta’ che ti da tantissimo. I tifosi ti danno tanto ma se si sentono traditi e’ giusto che chiedano il conto. Chi non e’ pronto a superare queste pressioni non puo’ giocare nella Roma e non puo’ fare il dirigente o l’allenatore di una squadra cosi’ importante. Devi avere il problema di gestire l’entusiasmo ma anche la forza di sopportare pressioni ed eventuali contestazioni
Il DS sbaglia il “timing” degli acquisti lei che fa?
E’ molto complesso da giudicare. Sicuramente ci vuole fortuna nel mercato, ma sicuramente il mio Ds con uno sbaglio del genere si sarebbe giocato il “bonus”. La Roma ha fatto una grande stagione anche se c’e’ da capire quali siano i motivi della flessione.
Se la Roma dovesse essere superata dalla Lazio e non arrivare secondoa cosa ci sarebbe da cambiare? Solo giocatori o anche dirigenti?
Se la Roma arriva seconda ha fatto una buona stagione. Se non dovesse arrivare tra le prime 2 allora avrebbe sicuramente chiuso una stagione non positiva. Io ho sempre detto che la Roma al massimo potesse arrivare al secondo posto certo rimanere fuori dalla Champions non sarebbe positivo.
Tornerebbe alla Roma?
Subito di corsa. Credo che nessun professionista in Italia rifiuterebbe la Roma. Io ho la fortuna di essere romanista…
Un suo giudizio su Rudi Garcia?
Di Garcia me ne parlavano un gran bene quando era a Lille. Io l’ho sempre visto con grande positivita’. Ho intuito che ci fosse qualche problema quando disse: “La Roma vincera’ lo scudetto!”. Queste affermazioni si fanno per cercare di compattare l’ambiente o per dare motivazioni ai giocatori. Non ho capito perche’ abbia fatto questa affermazione ad effetto. Per me questa affermazione e’ un boomerang che ti torna indietro. Ad oggi non mi ha dato l’impressione di essere un tecnico capace di superare le difficolta’. Sul piano gestionale non lo vedo bene escono troppe cose dallo spogliatoio. Non e’ tollerabile che un tecnico dica: “Non so cosa stia accadendo alla squadra”.
Garcia paragonabile a Saplletti?
Spalletti secondo me e’ meglio di Garcia. Mourinho e Ancellotti sono i migliori. L’allenatore di una grande squadra deve essere bravo a gestire il gruppo.
Per il dopo Garcia?
Io lascerei lavorare Garcia fino al termine del contratto. Credo che se Garcia dovesse trovare una squadra andra’ via altrimenti rimane a Roma. Certo che se Garcia non dovesse arrivare in Champions non sara’ piu’ l’allenatore della Roma. Comunque per il dopo Garcia vedo benissimo Montella. E’ un grandissimo allenatore tra i migliori in circolazione.
Daniele De Rossi?
Io feci il primo contratto da pro a De Rossi. Lo vide Galbiati e lo segnalo’ a Capello. Daniele non giocava in Primavera ma Capello mi chiese espressamente di volerlo in Prima Squadra. Daniele e’ un giocatore di carattere e’ un leader io ne vorrei mille come lui. Chi lo allena deve avere la personalita’ per gestirl. Daniele e’ un punto di forza.
Totti?
Ogni anno che passa migliora. Fa una vita da atleta e sta dimostrando di essere un Campione anzi un fuoriclasse. Purtroppo un giorno smettera’
Un giocatore che avrebbe voluto prendere?
Avevo in mano Ibrahimovic ad una cifra ridicola a pochissimi soldi ma per una circostanza sciocca che forse un giorno raccontero’ non lo prendemmo.
Fonte: RadioColosseum