L’allenatore della Roma Rudi Garcia ha parlato al termine della partita persa 0-3 nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro la Fiorentina. Queste le parole del francese:
Ci può spiegare se possibile questa Roma che nei momenti difficili si sgretola e non ha equilibrio?
“Stasera bisogna fare un’analisi della partita. Voglio congratularmi con la Fiorentina che ha sfruttato i nostri regali. Due errori individuali. Non è un problema tattico, fisico o tecnico. Dopo due gol presi era impossibile qualificarci. Sono mortificato ma non abbattuto. Ora c’è solo una cosa da fare: difendere il secondo posto in campionato. Ci sono due possibilità: o molliamo o andiamo avanti. Io non mollerò neanche un secondo e porterò con me i giocatori che hanno la personalità per farlo. Dobbiamo qualificarci per la Champions, arrivare secondi. Un giovane fa un errore, può succedere. Purtroppo succede in un giorno in cui era impossibile farne. Tutta la squadra voleva qualificarsi”.
In queste situazioni a volte vengono lanciati segnali. Lei e Sabatini avete detto che non mollerete. Sono possibili ritiri per la squadra?
“Dobbiamo appoggiarci sulle cose positive che abbiamo fatto nel passato recente. Conosco solo un modo per riuscire a risollevarci fin da domani mattina: vincere. E da domani lavorerò fino alla fine per arrivare al secondo posto. Io ci credo anche se in questo momento non c’è più nessuno che crede in noi”.
Non ci sono solo errori di giovani, ma anche di giocatori esperti. Quali sono i giocatori su cui lei può puntare?
“Tutti. Tutti. Tutti. Lo penso, me lo auguro. Sarà con tutti. Non dico altro su questa partita perché quando le cose vanno male, non c’è niente che ti aiuta. Solo noi possiamo aiutarci. Questo lo so, la squadra lo sa. Da domani partita ripartiamo per combattere. Buonasera a tutti”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it