Il tecnico della Sampdoria Sinisa Mihajlovic ha commentato nella conferenza stampa la vittoria per 2-0 in casa della Roma. Queste le parole dell’allenatore serbo:
Primo tempo Samp chiusa bene sulla pressione della Roma. Secondo tempo siete stati cinici. L’aveva preparata così?
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, la Roma viene da un periodo difficile e sapevamo che avrebbero cercato i tre punti in ogni modo. Abbiamo interpretato bene la partita, difendendo e riattaccando tutti insieme. La Roma sarebbe calata avendo anche giocato in Coppa. Siamo stati bravi e fortunati, poi cinici nel colpire. Contro la Roma in casa non era facile, bisognava fare una grande partita e questa è stata una vittoria del gruppo”.
Siete ad un punto dal Napoli insieme alla Fiorentina. Nelle prossime partite avete degli scontri diretti. L’Europa è il vostro obiettivo?
“Nelle prossime quattro partite scopriremo dove potremo arrivare. Questa è una vittoria importante ma domenica contro l’Inter dovremo vincere. Dopo le prossime tre-quattro partite capiremo dove possiamo arrivare. Il nostro obiettivo era stare nella parte sinistra della classifica, se poi tra quattro-cinque settimane saremo in una buona posizione, decideremo l’obiettivo”.
In un anno di Sampdoria, è la vittoria più importante?
“Spero che la vittoria più bella debba arrivare, però finora forse è quella più gratificante. Spero che la mia squadra creda sempre in quello che fa come oggi. E’ stata una vittoria importante e bella, ci dà fiducia e morale ma dobbiamo continuare su questa strada già da domenica”.
La Roma è stata sfortunata o hai visto dei limiti determinanti?
“Viviano è stato bravo più volte ma non credo che la Roma sia stata penalizzata. Il campo era scivoloso ma loro sono stati bravi. Oggi ci è andato tutto bene sfruttando le occasioni create”.
Mourinho è stato elogiato per aver fatto fare il terzino a Eto’o. Oggi ha fatto una grande partita. Come lo hai trasformato?
“Abbiamo avuto un inizio difficile perché abbiamo entrambi un carattere forte. Quando ci siamo conosciuti, siamo subito entrati in sintonia. Eto’o è un grande campione, si è sacrificato come tutta la squadra. E’ una vittoria del gruppo perché se tutti non si fossero sacrificati non staremmo a parlare di una vittoria. I giocatori hanno il merito, hanno capito e seguito ciò che volevo da loro”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it