(A. Austini) – Il mercato di gennaio è fruttato 135 minuti sconfortanti di Doumbia e un’apparizione lampo da 17 minuti di Ibarbo che forse era meglio evitare. Un bilancio troppo povero per la Roma che voleva ripartire di slancio dopo Natale ed è rimasta piantata a terra, anche perché i nuovi acquisti, finora, non hanno aggiunto un bel nulla. E la rabbia aumenta guardando le meraviglie nella Fiorentina di Salah, che Sabatini aveva in pugno prima di dirottare su Doumbia, extracomunitario come l’egiziano.
Se Ibarbo si è fermato il giorno dopo il suo esordio per una lesione al polpaccio e proverà a rientrare la prossima settimana, il centravanti ivoriano non vede la luce. Potrebbe ingannare la sua presenza in gruppo nell’allenamento di ieri, in realtà Doumbia sente ancora dolore alla schiena e la sua lombalgia inizia a preoccupare lo staff medico. Un problema non grave ma fastidioso, di quelli in cui è impossibile stabilire una prognosi: può sparire in pochi giorni oppure ci vogliono mesi. Un bel freno per un attaccante che dovrebbe nel frattempo ricominciare quasi da capo la preparazione atletica, visto il lungo stop precedente al suo arrivo a Trigoria.
A Verona difficilmente ci sarà e al momento nessuno si sbilancia sui tempi dell’effettivo rientro. Le visite mediche le ha effettuate a contratti già firmati, visto che la Roma aveva provato a prelevare il giocatore in Guinea Equatoriale durante la Coppa d’Africa ma il charter prenotato non è potuto partire causa mancata autorizzazione. C’è da dire che Doumbia ha comunque preso parte al torneo con la nazionale ivoriana, anche se da panchinaro, e aveva concluso in campo la stagione con il Cska Mosca compresa la sconfitta finale di Monaco in Champions.
In casa del Chievo, quindi, ci sarà ancora bisogno di Totti, ma Garcia sta pensando di farlo partire dalla panchina affidandosi al tridente leggero Iturbe-Ljajic-Gervinho. L’argentino scalpita: «Non ho iniziato bene la stagione – ammette Iturbe – ma gli infortuni mi hanno reso più forte. Il nostro obiettivo è vincere tutte le partite restanti in campionato e andare il più avanti possibile in Europa League». Buoni propositi sì, però Manuel non ha ancora 90 minuti nelle gambe: probabile staffetta con Totti che tornerà titolare a Firenze in Europa. Domenica potrebbe riposare anche De Rossi, rientra Nainggolan, mentre in difesa Florenzi e Astori sostituiranno gli squalificati Torosidis e Yanga-Mbiwa, con Cole pronto a far rifiatare il febbricitante Holebas.