(D.Marchetti) – Sabato per il lunch match pasquale allo stadio Olimpico arriva il Napoli che, ad inizio stagione, non avrebbe di certo potuto immaginare di trovarsi alla 29^ giornata al 5° posto, a 6 lunghezze dalla Roma (seconda) e a+1 sulla Fiorentina (sesta). L’attuale posizione di classifica non condanna ancora i partenopei, che però sono chiamati a vincere contro i giallorossi per provare l’assalto finale ad un posto in Champions League. La squadra di Benitez, non riesce a trovare la giusta solidità per affrontare un’intera stagione ad alto livello, mentre sulla gara secca offre sempre una prestazione di qualità. Le zero sconfitte con le attuali prime 6 in classifica (esclusa la Juventus) sono la dimostrazione di come il problema siano le “piccole” di Serie A. La squadra capitolina sembra quindi l’avversaria migliore che potesse, capitare considerate le amnesie difensive degli uomini di Garcia e della potenza di fuoco di cui dispone il Napoli in avanti. In caso di sconfitta azzurra si confermerebbe l’impressione di una squadra poco interessata all’evolversi del campionato, ma decisamente concentrata sul percorso in Europa League, dove un eventuale successo garantirebbe l’accesso diretto all’Europa che conta.
IL MOMENTO – La sosta per le Nazionali è arrivata forse nel momento migliore per il Napoli, che negli ultimi 5 incontri è uscito una sola volta vincitore (23 febbraio in casa con il Sassuolo), collezionando poi 2 pareggi e 2 sconfitte. Se andiamo a cercare l’ultima trasferta con i 3 punti, dobbiamo addirittura arrivare al 1° febbraio nella sfida contro il Chievo. La squadra di Benitez nelle ultime tre partite fuori casa ha sempre perso, subendo 6 gol totali e segnandone solamente uno. A preoccupare ulteriormente il mister madrileño è lo stato di forma degli attaccanti, soprattutto quella di Callejon che non segna dalla 17^giornata di campionato con il Cesena. Per Higuain il discorso è diverso, in una stagione interamente contrassegnata da alti e bassi, ma che comunque lo incorona bomber azzurro con 13 reti stagionali.
LA FORMAZIONE – Con diversi giocatori ancora in giro con le proprie nazionali è presto per sapere con certezza l’11 titolare di Benitez. Salvo infortuni dell’ultimo momento è probabile che si affidi ai suoi uomini migliori senza troppe sorprese. Il Napoli inizierà la gara dell’Olimpico con il 4-2-3-1, con Rafael tra i pali. In difesa torna la coppia di centrali formata da Koulibaly e Albiol, mentre sulle fasce agiranno Goulham e Maggio. Sulla linea mediana del campo si posizioneranno David Lopez ed uno tra Jorginho e Gargano. La linea dei trequartisti dovrebbe essere formata da Callejon, Hamsik e Gabbiadini, quest’ultimo con la licenza di accorciare sulla prima punta, Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino tornerà ad allenarsi con i compagni solo giovedì, ma difficilmente potrà rimanere fuori in un match come questo. Panchina invece per Insigne, che da poco è tornato a calcare il terreno di gioco dopo il brutto infortunio di inizio stagione.