JUVENTUS: Buffon 6; Caceres 6, Bonucci 6.5, Chiellini 6.5; Lichtsteiner 7 (dal 45′ s.t. Padoin sv), Pereira 7, Marchisio 6, Vidal 6.5, Evra 6; Morata 5.5 (dal 38′ s.t. Coman 6), Tevez 6.5. A disp.: Storari, Rubinho, Barzagli, Ogbonna, De Ceglie, Pogba, Pepe, Llorente, Matri. All. Allegri.
ROMA
De Sanctis 5 Sul gol di Tevez barriera messa malissimo. Lui non è da meno. Inspiegabili le “perdite di tempo” nei minuti di recupero.
Torosidis 4 Spinge il giusto fino alla prima ammonizione, dopo di che scompare. Da un suo fallo, dopo il quale viene espulso, arriva il gol di Tevez. Le memorie di Rotterdam spazzate via subito.
Manolas 6 Rischia un autogol clamoroso al 21′ ma è sempre efficace. La faida con Morata dello Stadium si ripete all’Olimpico, ma stavolta nei limiti della sportività e lo vede vincitore. E’ suo il primo tiro in porta della Roma al 71′.
Mapou 6 Pericoloso (per la sua squadra) e rude, mette comunque buona sostanza. Molto bene negli anticipi. Ammonito, diffidato salta il Chievo.
Cholevas 6 Mai nessuno lo assiste. Mette un paio di cross interessanti per il nulla cosmico. Molto più propositivo di Torosidis, continua a spingere anche nel secondo tempo.
Pjanic 4.5 Nullo in tutto e per tutto. Secondo su TUTTI i palloni. Non rischia mai una giocata e inizia a giocare nei minuti finali. Resta inspiegabilmente in campo per tutti i 90′.
Keita 6.5 Il gol è la cosa fondamentale, ma la partita del maliano è comunque preziosa e di sacrificio. Prova più di una volta qualche inserimento per sostituirsi agli spenti attaccanti della Roma, mettendo in apprensione i difensori bianconeri.
De Rossi 5.5 E’ il più aggressivo in campo, tant’è che già al 1 minuto rischia l’ammonizione su Vidal. Il giallo arriva al 31′ su Morata. Non regge a livello atletico lo strapotere fisico degli avversari (con Vidal a mezzo servizio NB).
Ljajic 5.5 Prova a puntare l’uomo, ma le linee strette e folte della difesa juventina non gli permettono quasi di muoversi.
Totti 5.5 Il pressing juventino è asfissiante, ma il capitano regge bene. Qualche passaggio lungo e in profondità prezioso ma non sfruttato.
Gervinho 4.5 Non salta mai la diga difensiva messa in campo da Allegri. A tratti è quasi inutile, ma non per questo il mister lo sostituisce. L’etichetta di intoccabile è a tratti deleteria.
_______________________
Iturbe 6 Prova a puntare l’uomo, spesso riuscendo a superarlo, sintomo che i problemi fisici sono ormai alle spalle. Rimedia la punizione che poi porta al gol, facendo ammonire anche Chiellini. La sua prova è però macchiata dal mancato tiro al ’80’: posizione ideale, pallone in corsa…niente. Dribbling di troppo e punta esterna quasi in rimessa laterale.
Nainggolan 6 Dà sostanza.
Florenzi 7 Come Iturbe, dà maggiore brio ad una squadra spompata e senza idee.
All.: Garcia 5 Roma da canto funebre nel primo tempo. La sua squadra inizia a giocare dopo il gol subito. Ma non parliamo di personalità: le squadre con personalità aggrediscono l’avversario da primo minuto (vedi la Juventus), invece il primo tiro arriva al 71′. Bisognerebbe parlare più di acqua alla gola.
Giovanni Parisi