«Va fatto l’impossibile, con ogni sforzo, per far proseguire il Parma in questo campionato, sia per garantire una conclusione naturale della stagione sia per non avere un danno d’immagine a livello internazionale». Parola di Giancarlo Abete, vicepresidente dell’Uefa e ex presidente della Figc, ospite questa mattina, con Luigi Apolloni ex difensore del Parma e della nazionale, della trasmissione «Pezzi da 90».
«Il problema del Parma in questo momento – aggiunge Abete – non è la massa debitoria, osservando che ci sono club in cui è superiore, ma i flussi di cassa con la totale assenza di risorse. Speriamo che in assemblea di Lega venerdì prossimo venga trovata una soluzione anche per le qualità tecniche e morali di Donadoni e dei giocatori».
«La situazione è in itinere e – prosegue l’ex presidente della federcalcio – va seguita con grandissima attenzione. Il campanello d’allarme c’era stato con la vicenda dell’esclusione dall’Europa League, nonostante tutti i tentativi che il Parma ha fatto per essere ammesso con un problema di scadenze non rispettate. La Federcalcio ha prospettato interventi per determinare condizioni diverse sui requisiti per le iscrizioni facendo contare di più i flussi economici e i budget previsionali».
Fonte: Radio Onda Libera